Andrea Pavan ha effettuato una buona prova terminando 22°
Il weekend campano di "Golf in Piazza", terzo appuntamento stagionale della "Road to Rome 2022", si è concluso sul Lungomare Caracciolo dove la Federazione Italiana Golf ha allestito ben undici zone di prova per far scoprire gratuitamente il golf a tutti i cittadini. La due giorni di golf a Napoli e Salerno ha raggiunto pienamente l’obiettivo di suscitare entusiasmo e curiosità verso questo sport
Si è imposta nello Swinging Skirts Taiwan, uno dei tornei a invito
Louis de Jager, 31enne sudafricano di Duiwelskloof, ha ottenuto il quarto titolo nel Sunshine Tour imponendosi con 197 (68 64 65, -13) colpi nel Sibaya Challenge (Sunshine Tour) disputato al The Woods Course (par 70) del Mount Edgecombe Country Club, a Mount Edgecombe in Sudafrica. Il vincitore ha superato di un colpo CJ du Plessis e Breyten Meyer (198, -12), quest’ultimo leader dopo due turni
Un tee shot da Castel dell’Ovo con la pallina in volo
verso il mare. Il viaggio del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 riparte da
Napoli e da una delle location più suggestive per valorizzare l’appeal
internazionale del nostro Paese. Alla presenza del Sindaco di Napoli Luigi de
Magistris, dell’Assessore allo sport Ciro Borriello e del Direttore Generale
del Progetto Ryder Cup 2022 Gian Paolo Montali, “Golf in Piazza” si è aperto
ufficialmente con un colpo di golf simbolico dalla Terrazza dei Cannoni di
Castel dell’Ovo.
Il cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 riparte dalla Campania con “Golf in Piazza”, terza tappa
stagionale della “Road to Rome 2022” in programma il 27 ottobre a Salerno e il 28 ottobre a Napoli. La conferenza di
presentazione tenuta presso il Palazzo della Regione Campania, presenti Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, e di Gian Paolo Montali,
Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022
Ha vinto l’Andalucia Valderrama Masters per la terza volta consecutiva
Ha rimontato dal terzo posto vincendo il Buick LPGA Shanghai
Ha dominato nel The Cj Cup @ Nine Bridges nella Corea del Sud
E' terminato sesto nella money list stagionale del circuito
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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