Huizing (CT) con un parziale di 68 (-4, cinque birdie, un bogey) ha sorpassato nel giro finale l’inglese Meghan MacLaren (LET), leader dopo due turni e seconda al traguardo con 202 (-14) che si è fatta superare a metà giro quando ha lasciato tre colpi al campo con la sequenza bogey-doppio bogey. Al terzo posto con 204 (-12) il danese Martin Simonsen (CT), al quarto con 205 (-11) l’argentino José Coceres (ST), il gallese Oliver Farr (CT) e l’inglese Jack Senior (CT) e al settimo con 206 (-10) l’australiano Peter Fowler (ST) e lo svedese Oscar Lengden (CT). Seconda tra le proette la tedesca Laura Fuenfstueck, 16ª con 209 (-7).
Francesco Laporta ha concluso con cinque birdie e quattro bogey per il 71 (-1). Emilie Alba Paltrinieri, due titoli europei e uno mondiale a squadre con le Girls azzurre, ha realizzato un 73 (+1) con tre birdie e quattro bogey. A Huizing è andato un assegno di 53.847 euro su un montepremi di 350.000 euro.
Meghan MacLaren, 25enne di Cambridge che quest’anno ha siglato il primo titolo nel LET imponendosi nel NSW Open in Australia, ha realizzato il secondo 65 (-7, sette birdie) consecutivo e complessivamente ha realizzato sulle 36 buche quindici birdie e un bogey. Ha sorpassato l’olandese Daan Huizing (CT), secondo con 132 (-12), e ha distanziato di ben sei colpi i terzi classificati con 136 (-6), gli inglesi Jack Senior (CT) e Paul Streeter (ST) e il gallese Oliver Farr (CT). Seconda tra le ladies è la sudafricana Stacy Lee Bregman, nel gruppo dei settimi con 138 (-6) tra i quali si trovano lo scozzese Scott Henry (CT) e lo spagnolo Borja Virto (CT).
Francesco Laporta ha girato in 68 (-6) colpi con sei birdie e due bogey ed Emilie Alba Paltrinieri, due titoli europei e uno mondiale a squadre con le Girls azzurre, in 74 (+2) con un eagle, due birdie, quattro bogey e un doppio bogey. Per la gara, prima nel calendario del Challenge Tour e dello Staysure Tou e sesta del LET, sono in palio 350.000 euro.
PRIMO GIRO - Francesco Laporta è al 18° posto con 69 (-3) colpi e ed Emilie Alba Paltrinieri al 25° con 70 (-2) nel Jordan Mixed Open, torneo innovativo che sul percorso dell’Ayla Golf Cub (par 72), ad Aqaba in Giordania, vede in gara 123 concorrenti, 40 per ciascuno dei tre circuiti Challenge Tour, Staysure Tour e Ladies European Tour e tre dilettanti compresa la giovanissima azzurra.
Guida la graduatoria con un bel 64 (-8) l’olandese Daan Huizing (CT) davanti all’inglese Meghan MacLaren (LET) e al suo connazionale Jack Senior (CT), secondi con 65 (-7). Al quarto posto con 66 (-6) altri due inglesi, Matt Ford (CH) e Paul Streeter (ST), e al sesto con 67 (-5) gli spagnoli Miguel Angel Martin (ST) e Pep Angles (CT), l’argentino Rafael Gomez (ST), lo svedese Henric Stureher (CT) e l’inglese Barry Lane (ST). All’11° con 68 (-4) altre due proettes, la sudafricana Stacy Lee Bregman e la svedese Camilla Lennarth.
Daan Huizing, 28enne di Zwolle con due titoli sul Challenge Tour datati 2013 che lo avevano fatto sperare in anni successivi diversi, ha realizzato nove birdie e un bogey. Francesco Laporta ha avuto un cammino un po’ accidentato, comunque efficace, con sette birdie e quattro bogey. Emilie Alba Paltrinieri, due titoli europei e uno mondiale a squadre con le Girls azzurre, ha operato un ottimo recupero con quattro birdie nelle ultime cinque buche a cui ha aggiunto un altro birdie e tre bogey. Per la gara, prima nel calendario del Challenge Tour e dello Staysure Tou e sesta del LET, sono in palio 350.000 euro.
LA VIGILIA - Sfida fra i rappresentanti di tre circuiti europei ad Aqaba in Giordania dove si disputa il Jordan Mixed Open (4-6 aprile). In campo 123 giocatori: 40 per ciascuno di Challenge Tour, compreso Francesco Laporta, Staysure Tour e Ladies European Tour e tre dilettanti tra i quali la giovanissima azzurra Emilie Alba Paltrinieri. Una sfida inconsueta, dove competeranno insieme uomini e donne, sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 54 che lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto.
Tra i possibili protagonisti, oltre ai due italiani, per il Challenge Tour gli spagnoli Borja Virto e Scott Fernandez, il belga Hugues Joannes, l’olandese Will Besseling e lo scozzese Scott Henry, tra gli “over 50” lo statunitense Clark Dennis, vincitore di due Senior Italian Open, l’inglese Barry Lane, l’argentino Rafael Gomez e il gallese Phillip Price e tra le proettes la svedese Caroline Hedwall, la norvegese Marianne Sharpnord, l’inglese Florentyna Parker, la danese Emilie Pedersen e Diksha Dagar, l’indiana più giovane ad aver vinto sul circuito (South African Open a metà marzo).
Per la gara, che sarà la prima nel calendario del Challenge Tour e dello Staysure Tou e la sesta del LET, sono in palio 350.000 euro.