La statunitense Jennifer Kupcho, numero uno del ranking mondiale, ha inaugurato l’albo d’oro dell’Augusta National Women's Amateur Championship, la che ha segnato una svolta storica. Infatti per la prima volta si è disputato un torneo femminile all’Augusta National, dove la prossima settimana si disputerà il Masters (11-14 aprile).
Jennifer Kupcho ha dominato concludendo la sua corsa di testa con 206 (68 71 67, -10) colpi, quattro di vantaggio sulla messicana Maria Fassi (210, -6). Ha offerto una bella prova l’azzurra Caterina Don, 12ª con 218 (73 72 73, +2), in un contesto che ha compreso 72 dilettanti, praticamente le più forti del mondo, e dove è entrata tra le trenta concorrenti che hanno superato il taglio per accedere all’Augusta National (par 72) dopo due giri sul Champions Retreat Golf Club (par 72), ad Augusta in Georgia.
Non ci sono riuscite Alessia Nobilio, 21ª con 147 (76 71, +3) e out dopo uno spareggio con altre dieci giocatrici con il medesimo score, Alessandra Fanali, 32ª con 148 (70 78, +4), e Virginia Elena Carta, 52ª con 153 (79 74, +9), ma aver avuto ben quattro atlete in un simile field è stato molto gratificante il golf italiano. La loro presenza è un riconoscimento che conferma l’ottimo lavoro del settore tecnico federale e testimonia l’attenzione nei confronti del movimento femminile da parte della FIG, che quest’anno darà avvio al Progetto “Golf è donna” per aumentare ulteriormente il numero delle giocatrici attraverso eventi ed iniziative ad hoc nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022.
La gara - Jennifer Kupcho, 21enne di Westminster, dopo una partenza un po’ incerta per una forte emicrania è stata sorpassata da Maria Fassi, ma ha cambiato passo con un eagle alla buca 13 volando poi verso la vittoria con tre birdie e realizzando con 67 (-5) il miglior score della gara. Alle loro spalle la filippina Yuka Saso e la giapponese Yuka Yasuda, terze con 214 (-2), e le americane Zoe Campos e Kaitlyn Papp, quinte con 215 (-1).
“E’ sempre bello - ha detto la Kupcho - vincere, ma farlo qui sull’Augusta National, camminando sui faiway per tutte le 18 buche con al seguito tante persone è un’esperienza assolutamente unica. Personalmente ho ricevuto un bonus avendo avuto il grande onore di aprire il torneo con il tee shot inaugurale e poi di averlo chiuso con l’ultimo putt”. Peraltro un putt di oltre sette metri.
Caterina Don ha sicuramente dato dimostrazione delle sue ottime qualità fra tanta élite. Dopo l’inizio al 21° posto ha effettuato un bel recupero nel secondo giro e poi ha mantenuto la posizione sull’Augusta National con due birdie e tre bogey per il 73 (+1). Ha accompagnato le azzurre il tecnico Roberto Zappa.
SECONDO GIRO - Caterina Don con una bella prestazione è risalita dal 21° all’undicesimo posto con 145 (73 72, +1) colpi e parteciperà al giro finale dell’Augusta National Women's Amateur Championship che si disputerà sabato sul percorso dell’Augusta National. Sarà una svolta storica, perché il mitico tracciato voluto da Bobby Jones, dove la settimana prossima si svolgerà il Masters (11-14 aprile), ospiterà per la prima volta un evento di golf femminile. Giocheranno le prime trenta classificate tra le quali non vi saranno Alessia Nobilio, 21ª con 147 (76 71, +3) e uscita dopo uno spareggio con altre dieci concorrenti con il medesimo score, Alessandra Fanali, 32ª con 148 (70 78, +4), e Virginia Elena Carta, 52ª con 153 (79 74, +9).
Dopo primi due turni in cui le 72 concorrenti, praticamente le migliori dilettanti al mondo, si sono cimentate sul Champions Retreat Golf Club (par 72), ad Augusta in Georgia, è al comando con 139 (68 71, -5) colpi Jennifer Kupcho, numero uno del world ranking, tallonata dalla messicana Maria Fassi (140, -4). Saranno in corsa per il titolo anche Sierra Brooks, Kaitlyn Papp e la thailandese Pimnipa Panthong, terze con 141 (-3), la giapponese Yuka Yasuda, sesta con 142 (-1), e Zoe Campos, settima con 143 (-1), in vetta con la Kupcho nel primo giro.
Don, un bel recupero - Caterina Don, dopo una partenza difficile dalla buca 10, ha concluso il giro con il 72 del par (quattro birdie, quattro bogey) che l’ha portata a ridosso delle top ten: “Ho iniziato con due bogey nelle prime tre buche e con una palla tra gli alberi alla quarta, dove però sono riuscita a salvare un buon par che mi ha dato morale che recuperare i colpi persi. Sono molto contenta di aver passato il taglio e poter giocare sabato sull’Augusta National ed è stato veramente un onore per me poter vestire la maglia azzurra in questa occasione. Debbo ringraziare la Federazione Italiana Golf che ci aiuta e ci sostiene in tutti i modi, anche con un ottimo staff tecnico, e ci mette nelle condizioni migliori per poterci esprimere al meglio”. La gara, come detto, si concluderà sabato, mentre domani, venerdì, si effettuerà la prova campo. Ad Augusta con le azzurre l’allenatore Roberto Zappa.
PRIMO GIRO - Alessandra Fanali, quarta con 70 (-2) colpi, ha effettuato un ottimo primo giro nell’Augusta National Women's Amateur Championship, il torneo che segna una svolta storica. Infatti dopo i primi due turni al Champions Retreat Golf Club (par 72), ad Augusta in Georgia, il torneo si concluderà all’Augusta National che, a una settimana dal Masters (11-14 aprile), ospiterà per la prima volta un evento di golf femminile al quale prendono parte 72 ragazze, praticamente le migliori del mondo comprese quattro azzurre. Al vertice con 68 (-4) due statunitensi, Jennifer Kupcho, numero uno del world ranking, e Zoe Campos, che precedono di misura la sudafricana Kaleigh Telfer (69, -3), mentre la Fanali è affiancata da altre tre candidate al titolo, la svedese Maja Stark, la spagnola Marta Perez e la messicana Maria Fassi. Ha tenuto un buon passo Caterina Don, 21ª con 73 (+1), e sono più indietro Alessia Nobilio, 40ª con 76 (+4), e Virginia Elena Carta, 59ª con 79 (+7).
Le dichiarazioni - Alessandra Fanali ha guadagnato i due colpi sul campo sulle prime nove buche (quattro birdie, due bogey), poi ha condotto in par le rimanenti (un birdie, un bogey). “Ha provato una certa emozione - ha detto - perché partecipare a questo torneo è un’esperienza incredibile e una grande opportunità per l’intero movimento femminile. Il percorso è ricco di insidie, ma ho giocato molto bene, in maniera costante e ho avuto un ottimo sostegno dal putter. Spero di mantenere la stessa concentrazione di oggi e arrivare così fino in fondo”. Pochi giorni e Francesco Molinari sarà tra i protagonisti ad Augusta: “Francesco - ha continuato l’azzurra - penso che al momento sia una delle più grandi fonti di ispirazione. Da italiana mi fa piacere che sia conosciuto e si parli di lui in tutto il mondo. Io tifo per lui in continuazione e spero poterlo incontrare. Mi piace molto il suo gioco e in particolare il suo modo di puttare”.
Soddisfatta Caterina Don: “Giocare questo torneo è un’emozione unica. Sono partita molto bene, poi nelle buche di rientro, che sono più lunghe, ho avuto qualche difficoltà, ma ritengo lo score apprezzabile”.
Ha spiegato Alessia Nobilio: “Il percorso lungo e molto difficile e il tipo d’erba al quale non siamo abituate non ha certo aiutato. Non mi sono espressa come speravo, ho mancato alcuni green, ma ho piena fiducia di poter recuperare domani”.
Infine Virginia Elena Carta: “Oggi non ho giocato molto bene, ma certamente sto facendo una buona esperienza. Stamane in campo pratica ho effettuato ottimi colpi, poi sul percorso le cose sono andate diversamente”.
La formula - La gara si svolge in due fasi, sulla distanza di 54 buche. Nelle prime 36 le concorrenti competono sul percorso del Champions Retreat Golf Club, poi le prime 30 classificate disputeranno il giro finale sull’Augusta National (6 aprile), dopo un giorno di pausa per la prova campo.
Il trofeo firmato Tiffany - Progettato in collaborazione con Tiffany & Co, il trofeo dell'Augusta National Women's Amateur Championship consiste in una ciotola realizzata in argento e oro giallo 24K con dettagli che raffigurano il logo dell’evento e i fiori che caratterizzano le buche dell’Augusta National.
LA VIGILIA - Il Masters ha la sua versione rosa, un evento storico per il golf femminile. Con l’Augusta National Women's Amateur Championship, infatti, l’Augusta National, il mitico percorso voluto da Bobby Jones dove tra una settimana si svolgerà il prestigioso major, aprirà le sue porte per la prima volta a un torneo femminile. Ad Augusta in Georgia, dal 3 al 6 aprile, saranno in gara 72 giocatrici dilettanti, praticamente le migliori del mondo e, a conferma del grande momento che sta attraversando il golf italiano, saranno ben quattro le rappresentanti azzurre: Virginia Elena Carta, Caterina Don, Alessandra Fanali e Alessia Nobilio.
“Golf è donna” - La loro presenza è un riconoscimento che conferma l’ottimo lavoro del settore tecnico federale e testimonia l’attenzione nei confronti del movimento femminile da parte della FIG, che quest’anno darà avvio al Progetto “Golf è donna” per aumentare ulteriormente il numero delle giocatrici attraverso eventi ed iniziative ad hoc nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022.
Ad Augusta le donne solo dal 2012 - È la prima volta, come detto, che l’Augusta National ospita un torneo femminile. Nel circolo, nato nel 1933, le donne non sono state ammesse fino al 2012, anno in cui l’onore toccò all’ex Segretario di Stato Condoleeza Rice alla manager Darla Moore.
Torneo in due fasi - La gara si svolgerà in due fasi, sulla distanza di 54 buche. Nelle prime 36 (3 e 4 aprile) le concorrenti si batteranno sul percorso del Champions Retreat Golf Club, poi le prime 30 classificate disputeranno il giro finale sull’Augusta National (6 aprile), dopo un giorno di pausa per la prova campo.
Field di altissimo profilo - Il field, come detto, è quanto di meglio si possa avere al momento e le azzurre sono sicuramente in grado di poter dire la loro in tale contesto. Virginia Elena Carta ha ottenuto importanti successi negli Stati Uniti (individuale NCAA 2016 compreso) e ha affrontato più volte molte delle avversarie che troverà, mentre Alessia Nobilio, che quest’anno ha già sfiorato due volte la vittoria in gare internazionali, e Caterina Don, potranno mettere sul piatto della bilancia due titoli europei Girls a squadre (2016-2018) e un mondiale Girls a squadre (2018), così come Alessandra Fanali ha dalla sua un campionato continentale Girls (2016).Tra le partecipanti, tutte in grado di prevalere, ricordiamo le statunitensi Jennifer Kupcho, Emilia Migliaccio e Alexa Pano, la quindicenne thailandese Atthaya Thitikul considerata la miglior golfista junior, la messicana Maria Fassi, le inglesi Annabell Fuller e Lily May Humphreys, le svedesi Linn Grant, Beatrice Wallin e Amanda Linner, la slovena Ana Belac, la francese Agathe Laisne, la nordirlandese Olivia Mehaffey, l’austriaca Emma Spitz, la tedesca Leonie Harm, la coreana Jiwon Jeon e la filippina Yuka Saso.
Quattro star all’inaugurazione - Quattro grandi campionesse del golf mondiale saranno presenti all’evento. Sono Annika Sorenstam, Nancy Lopez, Lorena Ochoa e Se Ri Pak, invitate per essere state in vario modo gli esempi a cui si sono ispirate molte delle giovani che andranno in campo. Prenderanno parte all’apertura del torneo e ad altre iniziative nella giornata di pausa. “Il gioco nel golf femminile - ha detto Nancy Lopez, 48 titoli nel LPGA Tour con tre major - si è sviluppato in maniera significativa rispetto ai miei tempi e questo campionato rappresenta un’altra pietra miliare atta a suscitare ulteriore interesse e a farlo crescere ancora”.
Il trofeo firmato Tiffany - Progettato in collaborazione con Tiffany & Co, il trofeo dell'Augusta National Women's Amateur Championship consiste in una ciotola realizzata in argento e oro giallo 24K con dettagli che raffigurano il logo dell’evento e i fiori che caratterizzano le buche del percorso. Il torneo su Sky - Sky teletrasmetterà in diretta e in esclusiva il 6 aprile la giornata finale dell'Augusta National Women's Amateur Championship con collegamento dalle ore 18 alle ore 21. Commento di Silvio Grappasonni e di Michele Gallerani.