La pandemia ha cancellato uno dei cinque major femminili
Negli Stati Uniti sono stati cambiati i criteri di qualificazione
Nel “10th Lotte Cantata Ladies Open" ha battuto Sei Young Kim
In un minuto ha imbucato 19 putt dalla distanza di due metri
Lee Hodges, giocatore del Korn Ferry Tour, ha battuto i colleghi del PGA Tour nella classifica individuale del "Back 2 Golf”, un torneo a coppie a scopo benefico disputato al Sea Island Resort (Seaside Course) di St. Simons Island in Georgia.
Hodges, 24enne di Huntsville (Alabama), laureato nel 2018 all’University of Alabama, senza titoli nel circuito di competenza, con due birdie alla 15ª e alla 18ª buca ha avuto la meglio su Harris English e Jim Furyk
Charles Schwab Challenge al Colonial CC di Fort Worth
Suo il 39° Texas Women’s Open disputato al Golf Clubs at The Tribute
Scekta da Pat Hurst capitana del team statunitense
Non ancora stabilito il nome. Si svolgerà dal 9 al 12 luglio
Riparte il World Ranking maschile, ossia la classifica mondiale, in concomitanza con la ripresa del gioco, dopo la sospensione che è stata determinata dall’emergenza coronavirus. Infatti l’11 giugno riprenderanno sia il PGA Tour, con il Charles Schwab Challenge, che il Korn Ferry Tour, il secondo circuito statunitense, con il Korn Ferry Challenge, gare che termineranno il 14 giugno
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
(Per continuare a leggere cliccare sul titolo)
Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
(Cliccare sul titolo per continuare a leggere)