L’Open d’Italia dei campioni, oltre ogni barriera, nel segno del Progetto Ryder Cup 2023 che fa dell’inclusione sociale uno dei suoi punti imprescindibili. Al fianco dei big che dal 22 al 25 ottobre allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia) si contenderanno il titolo nella 77esima edizione della massima competizione del golf tricolore ci sarà anche Tommaso Perrino, 36enne paralimpico che non s’è mai fermato neanche davanti a un incidente stradale che, a seguito di una successiva infezione contratta in ospedale durante la riabilitazione, gli ha causato una importante limitazione alla funzionalità di una gamba. Con la voglia di giocare a golf più forte di tutto e di tutti, che l’ha portato – tra i tanti successi raccolti – a trionfare a Parma all’Open d’Italia Disabili nel 2019.Quella dell’Open d’Italia è una storia lunghissima e ricca di emozioni. Partita nel 1925 e dove hanno scritto il proprio nome e cognome nell’albo d’oro tanti fuoriclasse. Ma è anche una storia che va oltre il risultato, che vive e necessita di esempi e atleti da emulare non solo nello sport ma nella vita. Ed è anche la dimostrazione che il golf è una disciplina per tutti, sempre più inclusiva.
E così tra il tedesco Martin Kaymer e l’inglese Lee Westwood (due ex numeri 1 al mondo), oltre che tra Renato Paratore, Guido Migliozzi, Edoardo Molinari, Francesco Laporta, Matteo Manassero, Lorenzo Gagli, Nino Bertasio (e gli altri azzurri in gara), il 77° Open d’Italia – che per la 41esima si disputerà in Lombardia - potrà contare anche sul livornese Perrino, player professionista e Commissario Tecnico del Settore Paralimpico FIG attualmente al quinto posto del ranking mondiale WR4GD dell’EDGA (European Disabled Golf Association). A cui Franco Chimenti, numero 1 della Federazione Italiana Golf e Vicepresidente vicario del CONI ha voluto riservare una wild card a disposizione a conferma della vicinanza della FIG ai giocatori con disabilità per i quali è stato creato un Settore Tecnico ad hoc con allenamenti personalizzati.
L’Open d’Italia come catalizzatore di valori universali positivi, per un torneo che va oltre il risultato. A Pozzolengo per Perrino l’opportunità di dimostrare ancora una volta il proprio valore mettendo in risalto tutto il mondo del golf paralimpico.
Il sogno diventa realtà – “E’ un sogno che si avvera, la gioia più grande della mia vita. Quando mi ha chiamato il Presidente Chimenti ho pianto di gioia. Non smetterò mai di ringraziarlo per avermi dato questa chance unica. Spero di non tremare davanti ai grandi campioni in gara, mai avrei pensato di poter giocare al loro fianco. Sarà una esperienza che mi porterò dietro per sempre e la dimostrazione che nella vita tutto è possibile. Questo è uno sport che va oltre le barriere e mi auguro di poterlo far capire a tutti durante il torneo e di essere da esempio mettendo in luce tutto l’universo del golf paralimpico. In attesa dell’Open d’Italia Disabili, dove sarebbe bellissimo poter replicare la vittoria del 2019 con la speranza che l’evento possa giocarsi, vista l’emergenza sanitaria”. Questa la felicità di Perrino che corona così il sogno cullato fin da bambino.
L’Open d’Italia su Sky Sport e Rai Sport – Il 77° Open d’Italia vanterà una duplice copertura televisiva da parte di Sky Sport e Rai Sport. Grazie al supporto di Infront, official advisor della FIG, Sky Sport trasmetterà l’intero torneo live mentre Rai Sport manderà in onda una sintesi giornaliera e una diretta dedicata alle fasi salienti dell’ultimo giro.
I partner – Il 77° Open d’Italia, che ha il patrocinio del CONI e della Regione Lombardia, grazie alla collaborazione di Infront, Official Advisor della FIG, ha l’apporto di un pool di qualificati partner: Main Sponsor: DS Automobiles, Rolex. Official Sponsor: Fideuram. Media Partner: Corriere dello Sport, Il Giornale, Tuttosport, RDS 100% Grandi Successi. Official Supplier: Consorzio Lugana D.O.C., Eureco, Gielle, Kappa, San Benedetto, Sharp, Giardini Valle dei Fiori.