A Margara battuto in finale Alberto Castagnara (GC Lignano) per 2/1
La milanese, 19 anni da compiere, ha aggiunto un’altra perla al suo nutrito palmarès di vittorie
Segue Angela Stanford nelle scelte di Pat Hurst
I due tornei disputati sul percorso del Golf Club Cavaglià
Suo il prestigioso Memorial Tournament al Muirfield Village GC
Nell'’Euram Bank Open al GC Adamstal in Austria,Lorenzo Gagli nono
Gabriella Cowley, 24enne londinese, ha vinto con 70 (-2) colpi sul percorso del JCB Golf & Country Club (par 72), a Rocester in Inghilterra, la quinta prova delle Rose Ladies Series il mini circuito di eventi su18 buche nato da una idea di Liz Yang, membro del Consiglio di Amministrazione del Ladies European Tour, e poi perfezionata da Justin Rose, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016, e dalla moglie Kate.
Lo scozzese Marc Warren ha vinto con 275 (66 69 70 70, -13) colpi, dopo una convulsa volata conclusiva, l’Austrian Open, torneo con il quale European Tour e Challenge Tour, che l’hanno organizzato insieme, hanno ripreso l’attività dopo lo stop per l’emergenza sanitaria. Un doppio bogey sull’ultima buca non ha permesso a Renato Paratore di classificarsi tra i top ten, posizione che avrebbe ampiamente meritato invece della 15ª con 281 (-7).
Collin Morikawa recupera nel finale e coglie il secondo titolo
In finaleCarolina Melgrati ha battuto Anna Zanusso
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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