Il torneo è stato vinto dalla spagnola Carla Bernat Escuder
Con il teamdella University of Virginiadove sta compiendo gli studi
Il 19enne tesserato per il Molinetto CC, ha battuto Paul Margolis
Il dipartimento dello Sceriffo della Contea di Los Angeles sta indagando sulle cause dell’incidente di cui è rimasto vittima Tiger Woods. A tale scopo sono stati acquisiti i dati della scatola nera della Genesis GV80, ultimo modello, che Woods stava guidando per raccogliere informazioni, che potrebbero mostrare la velocità del veicolo prima della collisione, le condizioni dei freni o altro di utilità
Si è imposta nel Gainbridge LPGA secondo torneo stagionale
A segno ne Workday Championship at The Concession
PGA Tour: ha bruciato sul filo di lana Jhonattan Vegas
Nel Genesis Invitational battuto nello spareggio Tony Finau
Nell'AT%T Pebble Beach Pro Am decisivo un eagle sull’ultima buca
La campionessa svedese parteciperà al Gainbridge Championship
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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