Vince Lucie Malkchirand, seconda la connazionale Vairana Heck
Nel Betfred British Masters superato dal’inglese Richard Bland
Giulia Molinaro si è qualificata per l’US Womens Open, il major femminile giunto alla 76ª edizione che avrà luogo dal 3 al 6 giugno all’Olympic Club di San Francisco in California. L’azzurra è giunta quarta con 136 (70 66, -8) colpi nella US Women's Open Championship Qualifier disputata al Superstition Mountain Golf & Country Club’s Prospector Course (par 72), a Gold Canyon in Arizona, che assegnava sei posti nel field
Nel NCAA Columbus Regional con la Georgia of University
Nel Wells Fargo Championship cancella un periodo difficile
Il 21enne sudafricano ha ottenuto il suo terzo titolo sul circuito
Nella Dimension Data Pro Am ha sconfitto lo svedese Henric Sturehed
Disputati al Castello Tolcinasco e al La Margherita
Ha prevalso con un gran finale nell’Honda LPGA Thailand
Quinto titolo per il modenese, primo per l'ex azzurra
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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