26 Giugno 2021

Europeo: azzurri a metà classifica

Pietro Bovari Pietro Bovari

Azzurri a metà classifica nell’European Amateur Championship, ossia il campionato europeo individuale che si è concluso al Golf du Médoc Resort (par 71) di Le Pian-Médoc in Francia, dove ha vinto il danese Christoffer Bring (264 – 64 64 69 67, -20), che nel giro finale ha sorpassato lo svedese Ludvig Aberg (266, -18), in vetta nei due round centrali. Subito dietro due spagnoli, David Puig, terzo con 269 (-15), e Joel Moscatel, quarto con 270 (-14), seguiti dall’islandese Aron Juliusson, quinto con 271 (-13).

Sono terminati al 22° posto con 278 (-6) Gregorio De Leo (68 73 68 69) e Pietro Bovari (64 68 74 72), quindi al 27° con 279 (67 71 69 72, -5) Giovanni Manzoni e al 53° con 285 (71 69 70 75, +1) Riccardo Leo. Dopo 54 buche sono usciti al taglio, caduto a 212 (-1): Matteo Cristoni (215, +2), Filippo Celli e Lucas Nicolas Fallotico (216, +3), Riccardo Bregoli (217, +4), e Julien Paltrinieri (218, +5). Gli azzurri sono stati accompagnati dagli allenatori federali Alain Vergari e Alessandro Bandini.

 

TERZO GIRO - Quattro azzurri sono rimasti in gara per il giro finale dell’European Amateur Championship, ossia il campionato europeo individuale che si sta svolgendo al Golf du Médoc Resort (par 71) di Le Pian-Médoc in Francia, ma nessuno di loro è in corsa per il titolo.

Infatti ha ceduto Pietro Bovari, da quarto a 15° con 206 (64 68 74, -7) colpi, è poco dietro Giovanni Manzoni, 19° con 207 (-6), e sono in media classifica Gregorio De Leo, 32° con 209 (-4), e Riccardo Leo, 45° con 210 (-3). Lo svedese Ludvig Aberg ha mantenuto con 196 (65 61 70, -17) la leadership, ma partirà per il giro finale con un solo colpo di vantaggio sul danese Christoffer Bring (197, -16). Hanno possibilità anche gli spagnoli David Puig, terzo con 198 (-15), e Joel Moscatel, quarto con 200 (-13), e l’olandese Kiet Van der Weele, quinto con 201 (-12).

Dopo 54 buche sono usciti al taglio, caduto a 212 (-1): Matteo Cristoni (215, +2), Filippo Celli e Lucas Nicolas Fallotico (216, +3), Riccardo Bregoli (217, +4), e Julien Paltrinieri (218, +5). Gli azzurri sono accompagnati dagli allenatori federali Alain Vergari e Alessandro Bandini.

 

SECONDO GIRO - Pietro Bovari è sceso dal secondo al quarto posto con 132 (64 68, -10) colpi, ma è rimasto in ottima classifica dopo il secondo giro dell’European Amateur Championship, ossia il campionato europeo individuale che si sta svolgendo al Golf du Médoc Resort (par 71) di Le Pian-Médoc in Francia. E’ passato a condurre con 126 (65 61, -16), dopo un ottimo 61 (-10, dieci birdie), lo svedese Ludvig Aberg che ha distaccato d due colpi il danese Christoffer Bring (128, -14) e di cinque lo spagnolo Joel Moscatel (131, -11). In quinta posizione con 133 (-9) il norvegese Markus Braadlie e l’iberico David Puig.

Degli altri azzurri sono entro la linea del taglio, che dopo 54 buche promuoverà al round finale i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto, Giovanni Manzoni, 28° con 138 (-4), Riccardo Leo, 49° con 140 (-2), Riccardo Bregoli e Gregorio De Leo, 57.i con 141 (-1). Sono oltre Lucas Nicolas Fallotico, 83° con 143 (+1), Filippo Celli e Julien Paltrinieri, 99.i con 145 (+3), e Matteo Cristoni, 120° con 148 (+6). Gli azzurri sono accompagnati dagli allenatori federali Alain Vergari e Alessandro Bandini.

 

PRIMO GIRO - Ottima partenza di Pietro Bovari, secondo con 64 (-7) colpi, nell’European Amateur Championship, Il campionato europeo individuale che si sta svolgendo al Golf du Médoc Resort (par 71) di Le Pian-Médoc in Francia.

Guida la graduatoria con 63 (-3) il danese Alexander Frances, mentre Bovari è affiancato dal’altro danese Christoffer Bring, dal belga Adrien Dumont de Chassart e dallo spagnolo Joel Moscatel.

Altri otto gli azzurri in campo con in buona posizione anche Giovanni Manzoni, decimo con 67 (-4), e Gregorio De Leo, 20° con 68 (-3). Sono a metà classifica Riccardo Leo, Riccardo Bregoli, Lucas Nicolas Fallotico e Matteo Cristoni, 67.i con 71 (par), e si trovano poco oltre Julien Paltrinieri, 86° con 72 (+1), e Filippo Celli, 97° con 73 (+2).

Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche. Gli azzurri sono accompagnati dagli Allenatori federali Alain Vergari e Alessandro Bandini

 

LA VIGILIA - In Francia dal 23 al 26 giugno va in scena la 34ª edizione dell’European Amateur Championship. Il campionato europeo individuale si giocherà al Golf du Médoc Resort di Le Pian-Médoc e vedrà in gara nove azzurri: Pietro Bovari, Riccardo Bregoli, Filippo Celli, Matteo Cristoni, Gregorio De Leo, Lucas Nicolas Fallotico, Riccardo Leo, Giovanni Manzoni e Julien Paltrinieri

Saranno in totale 144 i concorrenti che si contenderanno il titolo, in rappresentanza di 32 diversi paesi europei, che si sfideranno sulla distanza di 72 buche (18 al giorno). L’evento si disputerà con formula stroke play e negli anni ha visto tra i protagonisti giocatori che si sono affermati poi come stelle della Ryder Cup. Tra questi il nordirlandese Rory McIlroy e lo spagnolo Sergio Garcia che hanno vinto il torneo rispettivamente nel 2006 e nel 1995 prima di passare al professionismo. Hanno conquistato medaglie importanti, tra gli altri, gli inglesi Lee Westwood (1993), Paul Casey (1999), Danny Willett (2007) e Tommy Fleetwood (2010).

Più di recente, nel 2018, a trionfare è stato invece il danese Nicolai Hojgaard – fratello gemello di Rasmus, tra le stelle emergenti dell’European Tour – che superò in volata il norvegese Viktor Hovland, già runner up nel 2016.

Nel field non c’è il tedesco Matthias Schmid (reduce dall’uscita al taglio allo US Open in California), vincitore nel 2019 e nel 2020. Tra i favoriti al titolo ecco lo svedese Ludvig Åberg, terzo nella classifica del world amateur golf ranking. E ancora: gli spagnoli David Puig ed Eugenio Lopez-Chacarra Coto e il tedesco Jannik De Bruyn.

Inseguiranno un risultato di prestigio gli azzurri – assistiti dagli Allenatori federali Alain Vergari e Alessandro Bandini – già protagonisti quest’anno in campo internazionale con Lucas Nicolas Fallotico e Gregorio De Leo, a segno rispettivamente allo Spanish International Amateur Championship  “Copa S. M. El Rey” e ai Campionati Internazionali d’Italia maschili.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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