28 Giugno 2021

Symetra: MacLaren vince, 27ª Liti

Meghan MacLaren Meghan MacLaren

Primo titolo per l’inglese Meghan MacLaren sul Symetra Tour con lo score di 207 (68 70 69, -9) colpi e buona prestazione di Roberta Liti, 27ª  con 217 (76 70 71, +1) dopo una sostanziosa rimonta nel Prasco Charity Championship (Symetra Tour) disputato sul percorso del TPC River’s Bend (par 72) di Cincinnati (Ohio).

Meghan MacLaren, 27 di Wellingborough, con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey) si è liberata di altre tre concorrenti con le quali era al vertice dopo 36 buche e ha avuto partita vinta con due colpi di vantaggio sulla svedese Linnea Johansson e sulla cinese Weiwei Zhang (209, -7). In quarta posizione con 210 (-6) Amanda Doherty, Lori Beth Adams, Bailey Tardy, la canadese Maude-Aimee Leblanc, la spagnola Fatima Fernandez Cano e la coreana Yaeeun Hong.

Roberta Liti, reduce da tre tagli consecutivi, è partita al 91° posto poi ha effettuato il recupero passando per il 37°. Giro finale in 71 (-1) colpi con quattro birdie e tre bogey. Alla vincitrice è andato un assegno di 26.250 dollari su un montepremi di 175.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - Roberta Liti, da 91ª a 37ª con 146 (76 70, +2) colpi, ha effettuato un ottimo recupero e ha superato il taglio nel Prasco Charity Championship (Symetra Tour) sul percorso del TPC River’s Bend (par 72) di Cincinnati (Ohio).

Sarà una volata finale emozionante e complicata perché saranno in corsa almeno 17 concorrenti raccolte nell’arco di tre colpi. Al vertice con 138 (-6) sono in cinque: Lori Beth Adams, la spagnola Fatima Fernandez Cano, la coreana Yaeeun Hong, l’inglese Meghan MacLaren e la cinese Weiwei Zhang, seguite a un colpo da Demi Runas, sesta con 139 (-5). mentre tra le sette giocatrici al settimo posto con 140 (-4) si trova Bailey Tardy.

Roberta Liti, reduce dall’aver subito tre tagli di fila, ha girato in 70 (-2) colpi con un eagle, quattro birdie e quattro bogey. Il montepremi è di 175-000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

 

PRIMO GIRO - Roberta Liti, 91ª con 76 (+4) colpi, rischia di uscire al taglio per il quarto torneo di fila nel Prasco Charity Championship (Symetra Tour) in svolgimento al TPC River’s Bend (par 72) di Cincinnati (Ohio).

Guidano la graduatoria con 67 (-5) Vicky Hurst e la coreana Kum-Kang Park che sono seguite on 68 (-4) da ben nove concorrenti: Karen Chung, Demi Runas, l’israeliana Laetitia Beck, la canadese Jaclyn Lee, l’inglese Meghan MacLaren, la cinese Weiwei Zhang, la coreana Min-G Kim e le australiane Soo Jin Lee e Grace Kim, quest’ultima dilettante.

Roberta Liti ha segnato quattro birdie, quattro bogey e due doppi bogey. Il montepremi è di 175-000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

 

LA VIGILIA - Al TPC River’s Bend di Cincinnati (Ohio) Roberta Liti vuole voltare pagina dopo le ultime tre uscite al taglio sul Symetra Tour. La 25enne (ne festeggerà 26 il 2 luglio) di Colle di Val d’Elsa (Siena) ha una buona occasione al Prasco Charity Championship (25-27 giugno), che torna nel calendario del secondo circuito americano femminile dopo l’annullamento per Covid nel 2020. Nel 2019 a dominare la scena fu la francese Perrine Delacour (assente quest’anno) che superò di sette colpi la tailandese Patty Tavatanakit.

Puntano a un ruolo da protagoniste l’americana Bailey Tardy, la tedesca Sophie Hausmann, la svizzera Morgan Metraux, la canadese Maude-Aimee Leblanc e le spagnole Fatima Fernandez Cano e Marta Sanz Barrio. Il montepremi è di 175-000 dollari con prima moneta di 26.250 dollari.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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