L'azzurra ha ceduto nel giro finale dell'Inova Mission Inn
Il francese prevale dopo playoff sulneozelandese Ryan Fox
Lo spagnolo ha prevalso con un birdie alla seconda buca di playoff
La svedese ha firmato in Belgio il secondo titolo sul circuito
A La Pinetina gran recupero del biellese con un giro in 59 colpi
Prosegue lo spettacolo a La Pinetina Golf Club (par 70) di Appiano Gentile, palcoscenico del Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, terzo torneo dell’Italian Pro Tour 2022 e nel calendario dell’Alps Tour. A un giro dal termine, in vetta alla classifica ci sono Marco Archetti (64 65) e l'olandese Davey Porsius (68 61) con 129 (-11) colpi. Floris De Haas (63 67) e Joel Moscatel (63 67), leader dopo il primo round, seguono in terza posizione con 130 (-10)
Al Royal Park I Roveri terzo titolo nel torneo per Perrino
A La Pinetina GC di Appiano Gentile (Como), il primo round del Memorial Giorgio Bordoni presented by Aon, terzo torneo dell’Italian Pro Tour 2022, inserito anche nel calendario dell’Alps Tour, ha regalato subito spettacolo. In testa alla classifica, con uno score di 63 (-7) colpi, ci sono l’olandese Floris De Haas e lo spagnolo Joel Moscatel. Buon inizio per gli azzurri: Marco Archetti, Lorenzo Magini, Giacomo Fortini e Rocco Sanjust terzi
Le stelle del golf continentale sono pronte a illuminare la 26esima edizione del Ladies Italian Open presented by Regione Piemonte, in programma dal 2 al 4 giugno (con la Regione Piemonte Pro-Am prevista mercoledì 1 giugno) al Golf Club Margara di Fubine Monferrato (Alessandria) che, per il secondo anno consecutivo, ospiterà la competizione, tappa clou del Ladies European Tour 2022. Il torneo - inserito all’interno del progetto Ryder Cup 2023, con il supporto dell’Official Advisor della FIG, Infront - vedrà sfidarsi 126 concorrenti, provenienti da 28 paesi diversi, di cui 11 azzurre. Uno spettacolo per tutti, dall’ingresso libero e gratuito (la competizione lo scorso anno andò in scena, causa Covid-19, a porte chiuse). In palio non solo il titolo ma anche un montepremi di 200.000 euro. A difendere il titolo sarà la francese Lucie Malchirand, in una Regione dalla grande tradizione golfistica, dove sono nati e cresciuti i fratelli Molinari. Con il Piemonte che è anche la Regione europea dello sport 2022
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Al Royal Park I Roveri (par 72) di Fiano (Torino), l’Open d’Italia Disabili – Sanofi è iniziato nel segno di Tommaso Perrino. Nell’evento inserito nel calendario dell’European Disabled Golf Association (EDGA), il campione in carica (ha vinto il torneo già due volte, nel 2019 e nel 2021, la competizione è stata annullata per Covid nel 2020) ha chiuso il primo round (dei due in programma) al comando della classifica “stroke play medal” con uno score di 69 (-3) colpi.
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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