07 Agosto 2022

Major femminile: Ashleigh Buhai al playoff

Ashleigh Buhai (Tristan Jones) Ashleigh Buhai (Tristan Jones)

La sudafricana Ashleey Buhai ha vinto con 274 (70 65 64 75, -10) colpi l'AIG Women's Open, quinto e ultimo major stagionale femminile che si è disputato al Muirfield Village Golf Club (par 71) di Gullane in Scozia. Ha terminato il torneo alla pari con la coreana In Gee Chun (274 – 68 66 70 70) e poi l’ha superata con un par alla quarta buca di spareggio.

Ashleigh Buhai, da nubile Simon, 33enne di Johannesburg, ha aggiunto il major in un palmarès dove figuravano tre titoli sul Ladies European Tour e due sul circuito di casa, ma lo ha fatto in modo rocambolesco con un giro finale in cui ha dilapidato i cinque colpi di vantaggio che aveva sulla coreana e poi nel playoff, dopo aver rischiato di perderlo, ha tirato fuori il coniglio dal cilindro con una uscita dal bunker e palla a meno di un metro dalla bandiera per un par che In Gee Chun non è riuscita a contrare. Non ha potuto il tal modo centrare quello che sarebbe stato il suo quarto major. Da rilevare che al momento si è imposta in quattro sole gare, ma tre sono appunto eventi del grande slam.

La Buhai, molto contratta, ha iniziato subito a perdere terreno con due bogey in nove buche contro un birdie e si è trovata a ridosso la Chun che ha realizzato tre birdie in sei buche. Poi la coreana ha rallentato con due bogey, ma quando sembrava che la Buhai con tre colpi di vantaggio avesse partita vinta ha fatto una bella frittata alla buca 15 con un triplo bogey che ha decretato la parità. La Chun (70, -1. tre birdie, due bogey) non è più riuscita a dare l’accelerata decisiva e la Buhai si è difesa con i denti pur sbagliando ancora qualcosa (75, +4, un birdie, due bogey, un triplo bogey). Sull’ultima buca la giapponese Hinako Shibuno ha mancato di un soffio l’eagle, che avrebbe concesso anche a lei il playoff, fermandosi al terzo posto (275, -9) con un colpo di ritardo. Poi la gioia della sudafricana per il titolo e anche per  la bella cifra di 1.095.000 dollari con cui è stata gratificata su un montepremi di 6.800.000 dollari. Il successo mancato è valso alla coreana un premio di 673.743 dollari, abbastanza per farsene una ragione.

In quarta posizione con 277 (-7) l’australiana Minjee Lee, l’irlandese Leona Maguire e la svedese Madelene Sagstrom e in settima con 279 (-5) un bel gruppo di deluse: la francese Celine Boutier, la giapponese Nasa Hataoka, la neozelandese Lydia Ko, la thailandese Atthaya Thitikul e la canadese Brooke M. Henderson, tutte candidate al titolo. Con loro anche l’australiana Stephanie Kyriacou, forse l’unica contenta.

Mai in partita Nelly Korda, 41ª con 288 (+4) e delusione piena per la svedese Anna Nordqvist, campionessa in carica, 66ª con 146 (+4), e per la coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, 83ª con 147 (+5), entrambe uscite al taglio.

 

TERZO GIRO - Una grande giornata per la sudafricana Ashleigh Buhai che ha realizzato un 64 (-7), miglior score del round, e con il totale di 199 (70 65 64, -14) colpi ha preso il largo a un giro dal termine dell'AIG Women's Open, quinto e ultimo major stagionale femminile che si sta svolgendo al Muirfield Village Golf Club (par 71) di Gullane in Scozia.

Ashleigh Buhai, da nubile Simon, 33enne di Johannesburg, tre titoli sul Ladies European Tour, due sul circuito di casa e un torneo preso al playoff sul LPGA Tour, ha segnato otto birdie e un bogey e ha sorpassato la coreana In Gee Chun (204, -9), leader dopo due turni, relegandola al secondo posto con cinque colpi di ritardo. Stesso punteggio per la giapponese Hinako Shibuno.

Difficile pensare a un recupero della coreana Inbee Park e della svedese Madelene Sagstrom, quarte a sette colpi (206, -7), e sono ancora più lontane le australiane Minjee Lee e Stephanie Kyriacou e la nipponica Miyu Yamashita, seste con 208 (-5). Praticamente fuori gioco le sei concorrenti in nona posizione con 209 (-4) tra le quali la canadese Brooke M. Henderson e la thailandese Atthaya Thitikul.

Prestazione in grigio della giapponese Nasa Hataoka e della neozelandese Lydia Ko, 19.e con 211 (-4), e in grigio più scuro di Nelly Korda, 53ª con 216 (+3). Assolutamente negative, perché uscite al taglio, quelle della svedese Anna Nordqvist, campionessa in carica, 66ª con 146 (+4), e della coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, 83ª con 147 (+5). Il montepremi è di 6.800.000 dollari.

 

SECONDO GIRO - La coreana In Gee Chun è la nuova leader con 134 (68 66, -8) colpi dell'AIG Women's Open, quinto e ultimo major stagionale femminile che si sta svolgendo al Muirfield Village Golf Club (par 71) di Gullane in Scozia. Autentica cacciatrice di major, ne ha vinti tre su quattro successi sul LPGA Tour, l’ultimo a giugno (Women’s PGA Championship), In Gee Chun, 27enne di Gunsan nel cui palmarés figurano anche dieci titoli sul Korean LPGA Tour e due sul Japan LPGA Tour, ha realizzato sei birdie e un bogey per il 66 (-5), è risalita dalla quinta piazza e ha lasciato a un colpo la sudafricana Ashleigh Buhai e la svedese Madelene Sagstrom (135, -7) e a due la coreana Inbee Park (136, -6).

In quinta posizione con 137 (-5) l’australiana Hannah Green e la giapponese Miyu Yamashita e in settima con 138 (-4) le australiane Minjee Lee e Stephanie Kyriacou, la francese Celine Boutier e la nipponica Hinako Shibuno, leader dopo un round.

Hanno sei colpi di ritardo la giapponese Nasa Hataoka e la canadese Brooke M. Henderson, 17.e con 140 (-2), e ne ha sette la neozelandese Lydia Ko, 26ª con 141 (-1). Sono già fuori gioco Nelly Korda, 49ª con 144 (+2), e la svedese Anna Nordqvist, campionessa in carica, 66ª con 146 (+4). Un momentaccio per la coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, 83ª con 147 (+) e uscita al taglio. Il montepremi è di 6.800.000 dollari.

 

PRIMO GIRO - La giapponese Hinako Shibuno è in vetta con 65 colpi (-6) nell'AIG Women's Open, quinto e ultimo major stagionale femminile che si sta svolgendo al Muirfield Village Golf Club (par 71) a Gullane in Scozia. La 25enne di Okayama ha vinto questo torneo nel 2019, rimasto unico titolo sul LPGA Tour nel suo palmarés, che si è aggiunto a sei successi dul circuito di casa. Con otto birdie e due bogey ha preso un colpo di vantaggio su Jessica Korda (66, -5) e due sulla messicana Gaby Lopez e sulla scozzese Louise Duncan (67, -4).

Al quinto posto con 68 (-3) l’australiana Minjee Lee, l’inglese Jodi Ewart Shadoff, la francese Celine Boutier, la coreana In Gee Chun e la svedese Maja Stark. Sono poco dietro la coreana Inbee Park, decima con 69 (-2), Nelly Korda e la canadese Brooke M. Henderson 13.e con 70 (-1) e ritardo rimediabile per la nipponica Nasa Hataoka, 26ª con 71 (par).

Difesa del titolo subito difficile per la svedese Anna Nordqvist, 74ª con 74 (+3), mentre ha confermato il suo momento di scarsa condizione la coreana Jin Young Ko, numero uno mondiale, 103ª con 76 (+5). Il montepremi è di 6.800.000 dollari.

 

LA VIGILIA - Ha aperto le porte alle donne nel 2019, per la prima volta nella sua ultracentenaria storia dopo il via libera dei soci che era arrivato, attraverso una votazione, nel marzo 2017. E, adesso, il Muirfield Village Golf Club, circolo scozzese, ospiterà dal 7 agosto al 10 agosto l'AIG Women's Open, quinto e ultimo Major 2022 del golf femminile.

Un'occasione storica a Gullane, nell'East Lothian, dove le regine del green si contenderanno un montepremi di 6.800.000 dollari. Ma in palio c'è molto di più, con la vittoria che è quella di vedere sul green del Muirfield le campionesse della disciplina.

Nel field, 44 tra le migliori 50 proette, a partire dalla numero 1, la sudcoreana Jin Young Ko. A difendere il titolo conquistato nel 2021 sarà la svedese Anna Nordqvist

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca