Ad Atlanta in Georgia, con una grande rimonta, Rory McIlroy firma l'impresa
Numero 3 al mondo, emblema del team Europe in Ryder Cup, fuoriclasse del green. Rory McIlroy sarà una delle stelle più attese del DS Automobiles 79° Open d’Italia, tra gli eventi di punta del DP World Tour in programma dal 15 al 18 settembre (ad anticipare la competizione sarà, mercoledì 14, la Rolex Pro-Am) sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma)
Nel CP Women's Open seconde Nelly Korda e la coreana Hye-Jin Choi
Nell’Indoor Golf Group Challenge in Svezia 27" Maccario, 52" Di Nitto
Battuto l'inglese Matt Wallace. Il pugliese è terminato 16°
Battuti gli Stati Uniti, stesso score ma scarto peggiore
Il Continent of Europe con Marco Florioli ha vinto per 13,5 a 11,5
Vincono le compagini di Marco Simone, Padova e Gardagolf
Nel Goteborg Open Colombotto Rosso 37ª e De Martini 43ª
E' stata ammessa allo Stage 2 insieme ad Angelica Moresco
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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