Giocati due tornei in contemporanea in Sudafrica e in Australia
SSi sono imposti nel Joburg Opene nell'Australian PGA
In Arabia Saudita Jacopo Vecchi Fossa e Michele Ortolani 10.i
Ha dominato con un’autoritaria corsa di testa al Golrf Nazionale
Aron Zemmer ha mantenuto il comando con 137 (67 70, -7) colpi dopo il secondo giro dell’82° Campionato Nazionale Open che si sta disputando sul percorso del Golf Nazionale (par 72), la casa del golf italiano, a Sutri (VT). Nel torneo che conclude la 16ª stagione dell’Italian Pro Tour 2022 Zemmer ha due colpi di vantaggio sul 22enne romano Ludovico Addabbo, secondo con 139 (-5) e rinvenuto dal sesto posto con un parziale di 69 (-3)
È Aron Zemmer, con 67 (-5) colpi, il leader del Campionato Nazionale Open dopo le prime 18 buche giocate sul percorso (par 72) del Golf Nazionale di Sutri (VT). L’altoatesino ha firmato un giro bogey free, confermandosi come uno dei candidati al successo nella più longeva gara italiana nata nel 1935 e giunta all’82ª edizione. E' la tappa conclusiva della 16ª stagione dell’Italian Pro Tour - il circuito di otto gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront
Successo e partecipazione al Castello Tolcinasco Golf Resort & Spa di Pieve Emanuele (Milano) per l’iniziativa organizzata dal Presidente della Federazione Italiana Golf, Franco Chimenti, con il coinvolgimento di tutti i Circoli di golf italiani, volta a trovare una soluzione per contrastare le ricadute della crisi energetica e il conseguente “caro bollette”
Verso l’edizione italiana della Ryder Cup 2023, Nicolas Colsaerts entra a far parte del Team Europe di Luke Donald come terzo vicecapitano. La sfida tra Vecchio Continente e Stati Uniti per la prima volta nella sua storia il prossimo anno (dal 29 settembre al 1° ottobre) si giocherà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma). Thomas Bjorn ed Edoardo Molinari gli altri due vice capitani
Il Campionato Nazionale Open, la più longeva gara italiana nata nel 1935 e giunta all’82ª edizione, conclude la 16ª stagione dell’Italian Pro Tour, il circuito di otto gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con il supporto dell’official advisor Infront. Sul percorso del Golf Nazionale di Sutri (Viterbo), la casa del golf italiano, dal 23 al 26 novembre difende il titolo Jacopo Vecchi Fossa, che vinse anche nel 2018
A Naples, in Florida, ha vinto il CME Group Tour Championship,
Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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