Primo titolo per Lauren Stephenson: suo il Twin Bridge
Sul percorso dell’Highland Meadows GC a Sylvania in Ohio
La ceca si è imposta nel Dutch Ladies Open rimontando dal 4° posto
Secondo titolo major in carriera. Migliozzi e Manassero 31.i
Secondo successo in carriera sul PGA Tour, il primo da professionista, per Nick Dunlap. A Truckee, in California, l'americano ha vinto, con uno score di "+49" (+12 +7 +11 +19), il Barracuda Championship, unico torneo del circuito, organizzato in collaborazione con il DP World Tour, che si è giocato con formula stableford modificata. Con una grande rimonta nel round finale, ha superato Vince Whaley, Tutti fuori al taglio gli italiani
Suo l’Euram Bank Open sul percorso del GC Adamstal in Austria
Aveva vinto il torneo anche nel 2021 sempre al Golf Nazionale
Gli azzurri hanno vinto in Germania dopo una cora di testa
Buona prestazione anche di Simone Cavaliere al 12° posto
Con un birdie alla terza buca ha messo batte Blair, Nesmith, Coody e Hoey
Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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