Buone prove di Giampaolo Gagliardi, ottavo con 281 (76 70 66 69, -3) colpi, e di Simone Cavaliere, 12° con 284 (71 73 68 72, par), all’English Boys Under 16 Open Amateur Stroke-Play Championship, più noto come McGregor Trophy, prestigioso torneo giovanile che si è svolto sul percorso del West Essex Golf Club (par 71), a nord a Londra.
Ha vinto con 271 (70 72 64 65, -13) lo spagnolo Yago Homo che ha iniziato il round conclusivo al terzo posto, dopo aver rimontato dal decimo nel secondo con un 64 (-7, sette birdie), con cinque colpi di ritardo dal leader, l’australiano Ollie Marsh, e lo ha sorpassato con un 65 (-6, sei birdie), dopo una volata di 36 buche senza bogey, relegandolo in seconda posizione (272, -12). Al terzo posto con 275 (-9) il danese Noah Lundskaer, quindi a completare il trionfo iberico, Alvaro Trujillano Cardenas, quarto con 277 (-7), e Samuel Love, quinto con 278 (-6) insieme all’inglese Charlie Rusbridge.
Non hanno superato il taglio a metà gara Emanuele Galeppini, 57° con 149 (74 75, +7), e Paolo Perrino, 72° con 151 (79 72, +9). L’evento si è svolto sulla distanza di 72 buche. Dopo 36 i primi 44 sono stati ammessi ai due giri finali che si sono svolti nella terza e ultima giornata.
Nella classifica a squadre l’Italia (Cavaliere, Gagliardi, Perrino) si è classificata al quinto posto con 289 (147 142, +5). Ha vinto la Danimarca con 277 (-7) davanti all’Inghilterra A, seconda con 280 (-4), e alla Spagna B, terza con 284 (par).
Il torneo, nato nel 1982 e giunto alla 42ª edizione, è stato vinto per due volte dagli italiani: nel 1996 da Edoardo Molinari e nel 1997 da Roberto Paolillo. Nell’albo d’oro i nomi degli inglesi Justin Rose (1995), Steve Webster (1992) e Jim Payne (1986, 1987), gli ultimi due a segno nell’Open d’Italia rispettivamente nel 2005 e nel 1996.
LA VIGILIA - Quartetto azzurro all’English Boys Under 16 Open Amateur Stroke-Play Championship, più noto come McGregor Trophy, che si svolgerà dal 16 al 18 luglio sul percorso del West Essex Golf Club, a nord a Londra. Scenderanno in campo Emanuele Galeppini, Giampaolo Gagliardi, Simone Cavaliere e Paolo Perrino, che saranno assistiti dagli allenatori Giovanni Magni e Carlo Basciu.
Il torneo, riservato a giocatori under 16, si dipana sulla distanza di 72 buche, con taglio dopo 36 che ammetterà ai due round conclusivi, in programma entrambi nell’ultima giornata, i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Il campo è un parkland con prime nove buche abbordabili e seconde strette e lunghe.
L’evento, nato nel 1982 e giunto alla 42ª edizione, è stato vinto due volte dagli italiani: nel 1996 da Edoardo Molinari e nel 1997 da Roberto Paolillo. Nell’albo d’oro i nomi degli inglesi Justin Rose (1995), Steve Webster (1992) e di Jim Payne (1986, 1987), gli ultimi due a segno nell’Open d’Italia rispettivamente nel 2005 e nel 1996.