15 Luglio 2024

ISCO: Hall al playoff, 31° Pavan

Andrea Pavan Andrea Pavan

Lo statunitense Harry Hall si è imposto con 266 (66 67 64 69, -22) colpi, dopo un playoff a cinque, nell’ISCO Championship, evento gestito in collaborazione tra PGA Tour e DP World Tour, disputato sul percorso del Keene Trace GC (par 72), a Nicholasville nel Kentucky.

Con un birdie alla terza buca di spareggio ha messo fuori gioco i connazionali Zach Blair, Matthew Nesmith, Pierceson Coody, in vetta nei primi tre round, e il filippino Rico Hoey, tutti secondi con lo stesso score di 266 (-22). Due gli azzurri che sono andati a premio: Andrea Pavan, 31° con 274 (65 71 70 68, -14), e Francesco Laporta, 50° con 277 (65 68 67 77, -11).

In sesta posizione con 268 (-20) Neal Shipley, il coreano Seungyul Noh e gli inglesi Sam Bairstow e Ben Taylor.

Harry Hall, nativo di Camborne, dopo due vittorie sul Korn Ferry Tour, ha siglato la prima, che gli vale per entrambi i circuiti (con esenzione fino al 2026 su tutti e due), all'età di 26 anni, 11 mesi e 8 giorni e alla 58ª partecipazione negli USA. Dal 1940 è il 16° giocatore inglese (47 vittorie) a imporsi sul PGA Tour e per il successo ha ricevuto un assegno di 720.000 dollari su un montepremi di 4.000.000 di dollari

Sono usciti al taglio Filippo Celli ed Edoardo Molinari, 88.i con 139 (-5), Lorenzo Scalise, 109° con 141 (-3), e Renato Paratore, 154° con 152 (+8).

 

TERZO GIRO -. Pierceson Coody ha proseguito la sua corsa di testa nell’ISCO Championship, evento gestito in collaborazione tra PGA Tour e DP World Tour, ma con 196 (61 67 68, -20) ha visto il suo vantaggio ridursi a un solo colpo sull’inglese Harry Hall e sul filippino Rico Hoey (197, -19).

Sul percorso del Keene Trace GC (par 72), a Nicholasville nel Kentucky, è entrato nella top ten Francesco Laporta, nono con 200 (65 68 67, --16), risalito dalla 15ª piazza con un 67 (-5, un eagle, cinque birdie, due bogey), mentre è rimasto praticamente stabile Andrea Pavan, 51° con 206 (65 71 70, -10).

Pierceson Coody, 24enne statunitense di Plano (Texas), con tre successi sul Korn Ferry Tour, ha rallentato con un 68 (-4) e si è trovato in difficoltà all’inizio con due bogey sulle prime tre buche. Poi si è ripreso e ha proseguito con un eagle e cinque birdie, contro un altro bogey.

Al quarto posto con 198 (-18), e anche loro in corsa per il titolo, l’inglese Sam Baitstow e gli americani Johannes Veerman e Neal Shipley.

Sono usciti al taglio Filippo Celli ed Edoardo Molinari, 88.i con 139 (-5), Lorenzo Scalise, 109° con 141 (-3), e Renato Paratore, 154° con 152 (+8). Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000.

 

SECONDO GIRO - Pierceson Coody, 24enne di Plano (Texas), con tre successi sul Korn Ferry Tour, ha mantenuto il comando con 128 (61 67, -16) colpi nell’ISCO Championship, evento gestito in collaborazione tra PGA Tour e DP World Tour che si sta svolgendo sul percorso del Keene Trace GC (par 72), a Nicholasville nel Kentucky.

Lo seguono con 130 (-14) Chez Reavie, il belga Matthis Besard e il filippino Rico Hoey e sono al quinto posto con 131 (-1) Johannes Veerman, Alex Smalley, Hayden Springer, il sudafricano Garrick Higgo, lo spagnolo Angel Hidalgo e l’inglese Andy Sullivan.

Sono retrocessi dal quarto posto Francesco Laporta, ora 15° con 133 (65 68, -11), e Andrea Pavan, 49° con 136 (65 71, -8). Sono usciti al taglio Filippo Celli ed Edoardo Molinari, 88.i con 139 (-5), Lorenzo Scalise, 109° con 141 (-3), e Renato Paratore, 154° con 152 (+8).

Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000.

 

PRINO GIRO - Ottima partenza di Andrea Pavan e di Francesco Laporta, quarti con 65 (-7) colpi nell’ISCO Championship, evento gestito in collaborazione tra PGA Tour e DP World Tour che si sta svolgendo sul percorso del Keene Trace GC (par 72), a Nicholasville nel Kentucky.

Ha preso il comando con 61 (-11) colpi Pierceson Coody, 24enne di Plano (Texas), con tre successi sul Korn Ferry Tour, che ha infilato undici birdie, senza bogey, e ha preso tre colpi di vantaggio su Hayden Springer e sul filippino Rico Hoey, secondi con 64 (-8). Sono insieme ai due azzurri Justin Suh, Lanto Griffin, Ryan McCormick, il tedesco Alexander Knappe, gli inglesi Andy Sullivan e Andrew Wilson e lo spagnolo Angel Hidalgo.

Altri quattro gli azzurri in gara: Lorenzo Scalise, 43° con 68 (-4), Filippo Celli, 60° con 69 (-3), Edoardo Molinari, 107° con 71 (-1), e Renato Paratore, 133° con 73 (+1). Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000.

 

LA VIGILIA - Edoardo Molinari, Lorenzo Scalise, Andrea Pavan, Francesco Laporta, Renato Paratore e Filippo Celli prendono parte all’ISCO Championship, evento in collaborazione tra PGA Tour e DP World Tour in programma dall’11 al 14 luglio sul percorso del Keene Trace GC, a Nicholasville nel Kentucky.

Il torneo, nato nel 2015 come Barbasol Championship e giunto alla nona edizione, dal 2022 è entrato anche nel calendario del tour europeo. Il vincitore riceve l’esenzione su entrambi i circuiti fino al 2026 (al 2025 sul PGA TOUR per i non membri). Nell’occasione il miglior classificato, non altrimenti esente, entrerà nel field del prossimo The Open, il Major che si disputerà la prossima settimana (18-21 luglio, Royal Troon GC, Scozia).

Nel field Jason Dufner (vincitore di un Major, PGA Championship 2013), Brandt Snedeker (sua la FedEx Cup nel 2012), Daniel Berger, Kevin Kisner, Joel Dahmen, Kevin Streelman e Ryan Palmer. Tra gli europei (50 ammessi) l’inglese Andy Sullivan e Paul Waring, lo svedese Marcus Kinhult, lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e l’austriaco Matthias Schwab. Quattro i past winner: Scott Piercy (2015), l’australiano Aaron Baddeley (2016), Troy Merritt (2018) e Jim Herman (2019).

Tra gli azzurri attesi a una conferma Filippo Celli, nono nel BMW International Open, terza top ten consecutiva, e Renato Paratore, che ha superato il taglio dopo dieci tornei in cui non è andato mai oltre metà gara (in uno si è ritirato). Per gli altri quattro obbligo di riscatto dopo l’opaca prestazione a Monaco di Baviera. Il montepremi è di 4.000.000 di dollari con prima moneta di 720.000.

In torneo su Discovery Plus e su Eurosport 2 - L’ISCO Championship sarà teletrasmesso da Discovery Plus e da Eurosport 2 con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 11 luglio e venerdì 12, dalle ore 22,30 alle ore 1,30; sabato 13 e domenica 14, dalle ore 22 alle ore 1.

Primo piano

  • Il Sergio Melpignano Senior Italian Open torna al San Domenico Golf
    Il Sergio Melpignano Senior Italian Open torna al San Domenico Golf 20/05/2024

    Una tradizione che si rinnova. Per la terza volta negli ultimi quattro anni, il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour e quarta tappa dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito di gare nazionali e internazionali della Federazione Italiana Golf (FIG), si giocherà al San Domenico Golf di Savelletri (Brindisi). In Puglia, dal 24 al 26 ottobre prossimi, sarà sfida show tra tanti campioni over 50 che hanno contribuito a scrivere pagine importanti nella storia della disciplina.

    Dopo le edizioni del 2021 e del 2023, entrambe vinte dal sudafricano James Kingston, il San Domenico è pronto a calare il tris. L’evento, che si chiuderà domenica 27 ottobre con la tradizionale Pro-Am, organizzato con il supporto di Infront, official advisor della FIG, arrivato alla 13esima edizione (la prima si giocò nel 2004 al Circolo Golf Venezia), metterà in palio 300.000 euro con prima moneta di 45.000. Gli azzurri saranno guidati in campo da Costantino Rocca, pioniere del golf italiano, ed Emanuele Canonica, che ha chiuso il 2023 al 18/o posto nell’ordine di merito del Legends Tour.

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca