Nino Bertasio ha offerto un’altra grande prova classificandosi all’ottavo posto con 282 (74 71 69 68, -2) colpi nell’Andalucia Valderrama Masters (European Tour), una settimana dopo aver ottenuto il decimo nel 74° Open d’Italia. Ha vinto lo spagnolo Sergio Garcia, Renato Paratore, 23° con 285 (+1), Matteo Manassero, 30° con 287 (3), Edoardo Molinari, 58° con 293 (+9).
La coreana Eun-Hee Ji (271 - 66 71 69 65, -17) si è imposta nello Swinging Skirts Taiwan Championship, uno dei tornei a invito che concludono la stagione del LPGA Tour e al quale sono state ammesse 81 concorrenti, nessuna italiana. Sul percorso del Miramar Resort & Country Club (per 72) a Taiwan, Eun-Hee Ji ha contenuto con grande autorità e con lo stesso 65 (-7) il tentativo d’attacco della neozelandese Lydia Ko (277, -11)
Niccolò Quintarelli ha ottenuto il settimo posto nel Grand Final
Andrea Pavan è terminato al 56° posto nel Foshan Open
Nell’Andalucia VMasters sul percorso del Real Club Valderrama
Ha vinto l'ilnglese Tyrrell Hatton con 263 (69 64 65 65, -21) colpi
E’ iniziata la settimana del 74° Open d’Italia che si svolgerà da giovedì 12 ottobre a domenica 15 al Golf Club Milano, nel Parco di Monza, e sarà anticipato mercoledì 11 ottobre della Rolex Pro Am. La più importante manifestazione di golf nazionale è il cuore del Progetto Ryder Cup 2022, il cammino del golf italiano verso la sfida fra Europa e Stati Uniti, in programma fra cinque anni a Roma, presso il Marco Simone Golf & Country Club.
Il New Zealand Women's Open causa maltempo si è concluso di lunedì
Francesco Laporta è terminato al 27° posto con 277 (71 68 69 69, -11) colpi e Matteo Delpodio al 61° con 282 (67 68 75 72, -6) nel Challenge de España (Challenge Tour) disputato sul percorso dell’Izki Golf (par 72), a Urturi in Spagna. Ha vinto il francese Victor Perez con 264 (67 71 61 65, -24), che ha sorpassato il norvegese Jarand Ekeland Arnoy (267, -21) grazie a un gran giro finale in 65 (-7) in cui ha realizzato anche una "buca in uno".
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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