03 Agosto 2020

LPGA: Kang a segno, out Molinaro

Danielle Kang Danielle Kang

Danielle Kang, dopo un giro finale molto attento condotto in 70 (-2) colpi, si è imposta con 209 (66 73 70, -7) nel Drive On Championship, torneo con il quale sul percorso dell’Inverness Club (par 72), a Toledo, nell’Ohio, è ripartito il LPGA Tour. E’ uscita al taglio dopo 36 buche Giulia Molinaro, unica italiana in gara, 107ª con 154 (79 75, +10).

Danielle Grace Kang, 28 anni a ottobre, nativa di San Francisco (California), ha portato a quattro i successi sul circuito comprensivi di un major (KPMG Women’s PGA Championship, 2017), tornando in campo dopo il lungo stop abbastanza “rodata” per essersi allenata, durante il lockdown, con il fratello Alex, due stagioni sul Korn Ferry Tour, e con il boyfriend Maverick McNealy, rookie sul PGA Tour e settimo domenica sorsa nel Barracuda Championship.

La Kang ha superato di misura la francese Celine Boutier (210, -6) con la quale condivideva la leadership dopo due turni insieme all’inglese Jodi Ewart Shadoff, terminata quinta con 214 (-2). Al terzo posto con 212 (-4) l’australiana Minjee Lee, al quarto con 213 (-3) la giapponese Yui Kawamoto e al sesto con 216 (par) Brittany Lang, Mina Harigae, Sarah Burnham, Sarah  Schmelzel e la scozzese Gemma Dryburgh, vincitrice della quarta prova in Europa delle Rose Ladies Series al Royal St George’s. Danielle Kang ha percepito un assegno di 150.000 dollari su un montepremi di un milione di dollari.

L’evento si è svolto a porte chiuse con garanzia della massima sicurezza a giocatrici e addetti ai lavori con misure molto restrittive e con uso di mascherine, scanner termici e rispetto della distanza sociale. Alla vigilia sono risultate positive la messicana Gaby Lopez e Marina Alex.

SECONDO GIRO - Nel Drive On Championship, che si sta svolgendo sul percorso dell’Inverness Club (par 72), a Toledo, nell’Ohio, torneo con il quale è ripartito il LPGA Tour, la francese Celine Boutier (139 – 68 71, -5) e l’inglese Jodi Ewart Shadoff (139 – 67 72) hanno raggiunto in vetta alla classifica Danielle Kang (139 – 66 73), numero quattro mondiale. Non ha superato il taglio Giulia Molinaro, unica italiana in gara, 107ª con 154 (79 75, +10).

Il trio di testa affronterà il giro finale con tre colpi di vantaggio su Sara Schmelzel e sulla giapponese Yui Kawamoto (141, -3) e con quattro su Sarah Burnham, Amy Olson, sulla sudafricana Lee-Anne Pace e sull’australiana Minjee Lee (142, -2), numero otto al mondo. Delle altre due giocatrici in gara che fanno parte delle top ten del Rolex Ranking, Lexi Thompson, numero 9, è risalita dal 28° al 19° posto con 145 (+1) insufficiente per poter pensare al titolo, mentre sta deludendo Nelly Korda, numero due, 60ª con 150 (+6), la quale ha evitato l’uscita anticipata con l’ultimo punteggio utile. Il montepremi è di 1.000.000 di dollari.

Si gioca a porte chiuse garantendo la massima sicurezza a giocatrici e addetti ai lavori con misure molto restrittive e con uso di mascherine, scanner termici e rispetto della distanza sociale. Alla vigilia sono risultate positive la messicana Gaby Lopez e Marina Alex.

PRIMO GIRO - E’ ripartito il LPGA Tour - che prevede la disputa di 18 gare fino a dicembre, dopo le quattro che si erano svolte prima dello stop - con il Drive On Championship, programmato su 54 buche sul percorso dell’Inverness Club (pr 72), a Toledo, nell’Ohio. E’ al vertice con 66 (-6) colpi Danielle Kang, mentre ha avuto parecchie difficoltò Giulia Molinaro, unica italiana in campo, 112ª con 79 (+7).

Danielle Grace Kang, 28 anni a ottobre, nativa di San Francisco (California), numero 4 mondiale con tre successi sul circuito comprensivi di un major, ha realizzato sei birdie senza bogey, ma la prodezza le ha concesso un solo colpo di margine sull’inglese Jodi Ewart Shadoff (67, -5). In terza posizione con 68 (-4)  la sudafricana Lee Anne Pace e la francese Celine Boutier e in quinta con 69 (-3) Amy Olson, la neozelandese Lydia Ko e l’australiana Minjee Lee, numero 8 del Rolex Ranking. Inizio soft di Lexi Thpmpson, numero 9, 28ª con 73 (+1), e piuttosto deludente Nelly Korda, numero 2, solo 80ª con 76 (+4). Il montepremi è di 1.000.000 di dollari.

Si gioca a porte chiuse garantendo la massima sicurezza a giocatrici e addetti ai lavori con misure molto restrittive e con uso di mascherine, scanner termici e rispetto della distanza sociale. Alla vigilia sono risultate positive la messicana Gaby Lopez e Marina Alex.

LA VIGILIA - Riparte il LPGA Tour con il Drive On Championship (31 luglio-2 agosto) per una volata finale che precede altre 17 gare fino a dicembre, dopo che se ne erano disputate quattro prima dello stop per la pandemia.

Sul percorso dell’nverness Club, a Toledo, nell’Ohio, nel field, dove mancano parecchie big e in particolare coreane compresa la leader mondiale Jin Young Ko,, c’è Giulia Molinaro, che nelle precedenti tre presenze aveva ottenuto un 70° posto nell’Australian Open.

In campo quattro delle prime dieci del Rolex Ranking: Nelly Korda (numero 2), Danielle Kang (n. 4), l’australiana Minjee Lee (n. 8) e Lexi Thompson (n. 9) in un contesto che comprende anche Jessica Korda, sorella di Nelly, Lizette Salas, Stacy Lewis, la neozelandese Lydia Ko, la giapponese Haru Nomura e la cinese Ruixin Liu, 21enne di Guangdong vincitrice domenica scorsa del FireKeepers Casino Hotel Championship, l’evento da cui è ripartito il Symetra Tour. Il montepremi è di 1.000.000 di dollari.

Non ci saranno spettatori, ma si garantirà la massima sicurezza a giocatrici e addetti ai lavori con misure molto restrittive e con uso di mascherine, scanner termici e rispetto della distanza sociale.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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