Nella gara a squadre Italia 1 si è classificata al terzo posto
Azzurri sempre più protagonisti nell’Italian Challenge Open. Con un grande secondo giro Matteo Manassero si è portato al comando con 131 (66 65, -13) colpi e non sono stati da meno Andrea Pavan, quinto con 135 (67 68, -9), Enrico Di Nitto, (70 66), che ha guadagnato 27 posizioni, e Jacopo Vecchi Fossa (68 68), settimi con 136 (-8). Si gioca sul percorso del Golf Nazionale (par 72) a Sutri (Viterbo)
Grande partenza di Matteo Manassero, secondo con 66 (-6) colpi, e di Andrea Pavan, sesto con 67 (-5), sul percorso Golf Nazionale (par 72) di Sutri (Viterbo), dove è al comando con 65 (-7) l’inglese Ashley Chesters. E' il terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023 - il circuito delle gare nazionali e internazionali gestito dalla Federazione Italiana Golf, con la collaborazione dell’Official Advisor Infront Italy - inserito anche nel calendario del Challenge Tour
Nel Capio Ogon Trophy out al taglio De Martini e Berselli
Al Golf Nazionale di Sutri (VT) inizia l’Italian Challenge Open, terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla FIG, con la collaborazione dell’Official Advisor Infront Italy. L’evento, giunto alla 15ª edizione e inserito nel calendario del Challenge Tour, è organizzato con il supporto del Dipartimento per lo Sport nel cammino di avvicinamento alla Ryder Cup
Il Golf Nazionale di Sutri (Viterbo) ospita per il secondo anno consecutivo l’Italian Challenge Open, giunto alla 15ª edizione e inserito nel calendario del Challenge Tour. È il terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla FIG, con la collaborazione dell’Official Advisor Infront Italy, a cui parteciperanno’ i migliori giocatori del secondo tour continentale
Ha vinto in Spagna il LIV Golf Andalucia al Valderrama Golf Club
Rickie Fowler (67 65 64 68) torna al successo dopo oltre quattro anni e festeggia il sesto titolo sul PGA Tour interrompendo un lungo digiuno con la vittoria. A Detroit, negli Usa, l'americano ha conquistato il Rocket Mortgage Classic superando con un birdie, alla prima buca del play-off, il suo connazionale Collin Morikawa (66 67 67 64) e il canadese Adam Hadwin (66 68 63 67). Tutti e tre i giocator hanno chiuso con uno score di 264 (-24)
Due giornate da ricordare per i giovanissimi partecipanti
All'Olgiata GC anno superato in finale Roman e Masirca
Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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