Prima vittoria in Superlega araba per Talor Gooch che in Australia ha vinto la gara individuale del LIV Golf Adelaide. L'americano ha dominato i primi due round e, nel terzo, ha controllato la gara riuscendo a superare, con uno score di 197 (62 62 73, -19) colpi, la concorrenza dell'indiano Anirban Lahiri, secondo con 200 (-16). Al Grange Golf Club (par 72), progettato dal Ceo della LIV Golf, Greg Norman, non è riuscita l'impresa a Cameron Smith
Al Golf de Chantilly gli U14 Davide Maltese 14° ed Eric Grilli 20°
Due italiani nella top ten del Malaysian Swing 2, il torneo del MENA Tour disputato al The Els Club (par 72) del Desaru Coast, a Bandar Penawar in Malesia, e vinto con 206 (64 69 73, -10) colpi dall’inglese William Harrold. Si sono, infatti, classificati al quinto posto con 211 (-5) Aron Zemmer e all’ottavo con 212 (-4) Jacopo Vecchi Fossa.
Tre giocatori malesi hanno provato a insidiare il vincitore, ma sono riusciti solo a ottenere un bel piazzamento
In Spagna azzurri sorpassati nel finale dall'Inghilterra
Nell'Assemblra di Milano eletto il nuovo Consiglio Direttivo
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Nel RBC Heritage l'inglese vince alla terza buca di spareggio
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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