Ha conquistato questo titolo per la nona volta. Battuto Porta
L’Open d’Italia dei campioni, oltre ogni barriera, nel segno del Progetto Ryder Cup 2023 che fa dell’inclusione sociale uno dei suoi punti imprescindibili. Al fianco dei big che dal 22 al 25 ottobre allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia) si contenderanno il titolo nella massima competizione del golf tricolore ci sarà anche Tommaso Perrino, 36enne paralimpico che non s’è mai fermato neanche davanti a un incidente stradale
Presentata la 77ª edizione del torneo in programma dal 22 al 25 ottobre allo Chervò Golf Club San Vigilio di Pozzolengo (Brescia). Tanti gli azzurri in campo compresi Renato Paratore e Matteo Manassero. Difenderà il titolo l’austriaco Bernd Wiesberger. Due ex numeri 1 mondiali nel field: il tedesco Martin Kaymer e l'inglese Lee Westwood. L’evento, che si disputerà a porte chiuse, sarà trasmesso da Sky Sport e Rai Sport
Nello Shriners Hospitals ha battuto Wolff e Cook
La coreana ha firmato il suo primo major all’Aronimink Golf Club
Nel prestigioso BMW PGA Championship al Wentworth Golf Club
Primo titolo per l'inglese, fuori al taglio Giulia Molinaro
Si è imposto praticamente di forza e classe nel Sanderson Farms
Quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour a Castelconturbia
Nell’Aberdeen Standard Investments Scottish Open delle Rolex Series
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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