Il titolo è andato all'olandese Anne-Sterre Den Dunnen
Il Marco Simone G&CC, teatro di gara della Ryder Cup 2023, si svela al mondo con il DS Automobiles 78° Open d’Italia chemetterà in mostra la bellezza di un campo completamente rinnovato in vista della sfida tra il team Europe e gli Usa. E’ tutto pronto per la massima rassegna del golf tricolore, in programma dal 2 al 5 settembre a Guidonia Montecelio (Roma), con lo show che sarà anticipato (mercoledì 1) dalla Rolex Pro-Am
Ha vinto il BMW Championshipdopo sei buche di playoff
Roberta Liti è uscita al taglio per la terza volta consecutiva
Il titolo è stato appannaggio del tedesco Philipp Katich
Primo successo per la neopro francese. Out Colombotto Rosso
Nell'European Masters Paratore e Migliozzi al settimo posto
Nel B-NL Challenge Trophy Lorenzo Scalise termina 17°
Assoluto dominio del team dell'Europa Continentale (16,5-8,5)
Hanno vinto i team di Croara CC e Royal Park I Roveri
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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