La norvegese Suzann Pettersen è stata nominata quale capitana del Team Europe alla Solheim Cup 2023 in programma in Spagna dal 22 al 24 settembre sul percorso del Finca Cortesín di Casares, nel cuore della Costa del Sol in Andalusia. L’evento precederà la 44ª edizione della Ryder Cup 2023 in scena, una settimana più tardi (dal 29 settembre al primo ottobre) e per la prima volta in Italia, al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma).
Nel 2019 a Gleneagles (in Scozia) ha realizzato il putt vincente, regalando alla spedizione continentale il successo. Dopo quell’incredibile finale la Pettersen, 40enne di Oslo, annunciò il ritiro. E ora avrà la grande opportunità di guidare il Vecchio Continente dopo nove apparizioni da giocatrice (la prima nel 2002, nel suo primo anno da “rookie” sul Ladies European Tour) e due da vice capitana (l’ultima nel settembre del 2021 a Toledo, negli Usa). “Sono davvero entusiasta di ricoprire questo ruolo che rappresenta il più grande riconoscimento della mia carriera. I miei grandi ricordi legati al golf riguardano proprio la Solheim Cup. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro”. Queste le dichiarazioni della norvegese che succede alla scozzese Catriona Matthew, artefice degli ultimi due successi europei alla Solheim Cup.
Due volte campionessa Major (ha fatto suo il McDonald’s LPGA Championship nel 2007 e l’Evian Championship nel 2013), al netto i questi ha ottenuto tredici successi sul LPGA Tour e sei sul LET
“Siamo lieti del fatto che Suzann abbia accettato di ricoprire il ruolo di capitana per la Solheim Cup 2023. Per quasi 20 anni è stata il cuore e l’anima del team Europe in campo, dove ha conquistato 21 punti. Con la sua passione per la Solheim Cup, l’amore che nutre verso il golf e il grande carisma che la contraddistingue, sarà fonte d’ispirazione non solo per la squadra ma anche per i fan di tutto il mondo”. Così Alexandra Armas, Chief Executive del Ladies European Tour, ha voluto motivare la scelta ricaduta sulla Pettersen.