06 Dicembre 2021

QS LPGA: Carta fuori, ora ha la chance LET

Virginia Elena Carta Virginia Elena Carta

Virginia Elena Carta ha terminato al 107° posto con 298 (78 74 76 70, +12) colpi la prima delle due sessioni in cui si articolano le LPGA Q-Series che portano all’accesso sul LPGA Tour 2022. E’ rimasta pertanto fuori dalle 74 concorrenti ammesse alla seconda sessione, che insieme alle altre entrate di diritto si contenderanno le 45 “carte” (piene per le prime 20) per il circuito della prossima stagione all’Highland Oaks Golf Course di Dothan, sempre in Alabama, dal 9 al 12 dicembre. La Carta avrà accesso al Symetra Tour, ma con una categoria più nominale che sostanziale. Potrà comunque puntare sul Ladies European Tour, essendo iscritta di diritto insieme a Lucrezia Colombotto Rosso, alla finale della Qualifying School che si terrà dal 16 al 20 dicembre (90 buche) sul percorso di La Manga in Spagna.

Si è imposta con 267 (69 67 66 65, -19) colpi la francese Pauline Roussin-Bouchard, che aveva già vinto lo Stage 2, la quale ha preceduto due coreane, Hye-Jin Choi, seconda con 269 (-17), e Na Rin An, terza con 272 (-14).

Al Magnolia Grove Golf Course, dove le 110 concorrenti si sono alternate sui due tracciati del Crossing Course (par 72) e del Falls Course (par 71), a Mobile in Alabama, hanno chiuso al quarto posto con 273 (-13) la thailandese Atthaya Thitikul, dominatrice del LET 2021 con due titoli e il successo nell’ordine di merito, e l’australiana Stephanie Kyriacou, terza nella money list, e al sesto con 274 (-12) la taiwanese Peiyun Chien, una vittoria quest’anno sul Symetra Tour. Al 24° con 280 (-6) la giapponese Hinako Shibuno, costretta a cercarsi una ‘carta’ pur avendo vinto un major (British Open, 2019). Virginia Elena Carta ha realizzato con 70 (-1, cinque birdie, quattro bogey) sul Falls Course l’unico score parziale sotto par.

 

TERZO GIRO - Il sogno americano di Virginia Elena Carta è terminato molto prima dell’alba, quando generalmente tutti si esauriscono. Infatti a un giro dal termine della prima delle due sessioni in cui si articolano le LPGA Q-Series che portano all’accesso sul LPGA Tour 2022, è 110ª e ultima in classifica con 228 (78 74 76, +13) colpi. Concludendo il torneo riceverà comunque una ‘carta’ per il Symetra Tour 2022, ma più nominale che reale, perché le possibilità di giocare saranno veramente minime e forse meno. Avrà comunque modo di puntare sul Ladies European Tour, essendo iscritta, peraltro di diritto insieme a Lucrezia Colombotto Rosso, alla finale della Qualifying School che si terrà dal 16 al 20 dicembre (90 buche) sul percorso di La Manga in Spagna.

Al Magnolia Grove Golf Course, dove le 110 concorrenti si alternano sui due tracciati del Crossing Course (par 72) e del Falls Course (par 71), a Mobile in Alabama, è passata a condurre con 202 (69 67 66, -12) la francese Pauline Roussin-Bouchard, a segno già nello Stage 2. Precede la coreana Hye-Jin Choi (203, -11), la taiwanese Peiyun Chien (un titolo in stagione sul Symetra Tour) e la thailandese Atthaya Thitikul (204, -10), dominatrice del LET (due successi e la leadership nell’ordine di merito). Al quinto posto con 205 (-9) la giapponese Ayaka Furue e la canadese Selena Costabile e al settimo con 206 (-8) le coreane Yaeeun Hong e Na Rin An. Tutte queste otto hanno giocato sul Falls Course. Ha recuperato la giapponese Hinako Shibuno, 25ª con 211 (-4), costretta a cercarsi una ‘carta’ pur avendo vinto un major (British Open, 2019). Virginia Elena Carta ha girato in 76 (+4) sul Crossing Course con due birdie, tre bogey e un triplo bogey.

Le prime 70 classificate accederanno alla seconda sessione delle LPGA Q-Series in programma all’Highland Oaks Golf Course di Dothan, sempre in Alabama, dal 9 al 12 dicembre. Al termine le prime 45 avranno la ‘carta’ per il massimo circuito.

 

SECONDO GIRO - Situazione più che difficile per Virginia Elena Carta nella prima sessione delle due delle LPGA-Q Series che portano all’accesso sul LPGA Tour 2022. Al Magnolia Grove Golf Course, dove le 110 concorrenti si alternano sui due tracciati del Crossing Course (par 72) e del Falls Course (par 71), a Mobile in Alabama, l’azzurra, ultima dopo un turno e ora 108ª con 152 (78 74, +9), è riuscita a recuperare solo due posizioni e si trova a otto colpi dalla linea del taglio delimitante le prime 70 che accederanno alla seconda e conclusiva fase in programma all’Highland Oaks Golf Course di Dothan, sempre in Alabama, dal 9 al 12 dicembre, in cui le prime 45 avranno la ‘carta’ per il massimo circuito.

In una classifica in continua ebollizione, dove le cose cambiano rapidamente, il miracolo sarebbe anche possibile, ma solo con due giri complessivamente tra otto e dieci sotto par. Qualora la Carta rimarrà fuori avrà la possibilità di giocare sul Symetra Tour, il secondo circuito femminile statunitense, ma in una categoria più nominale che effettiva.

In vetta alla graduatoria si sono portate con 134 (-9) la coreana Na Rin An (67 67) e la svedese Linnea Johansson (67 67), che precedono di misura l’altra coreana Hye-Jin Choi e la danese Emily Kristine Pedersen (135, -8). In quinta posizione con 136 (-7) Janie Jackson, la giapponese Ayaka Furue, la canadese Selena Costabile e la francese Pauline Roussin-Bouchard, che si è imposta nello Stage 2, in 12ª con 138 (-5) la thailandese Atthaya Thitikul, dominatrice della stagione 2021 del Ladies European Tour con due titoli e la leadership nell’ordine di merito, e un colpo oltre la linea delle eventuali promosse la giapponese Hinano Shibuno, 72ª con 145 (+1), nel cui palmarès figura un major (Bristih Open, 2019).

Virginia Elena Carta ha girato in 74 (+2) sul Crossing Course con due birdie e quattro bogey. L’azzurra avrà comunque la possibilità di provare a ottenere il pass per il LET 2022 essendo iscritta di diritto, insieme a Lucrezia Colombotto Rosso, alla finale della Qualifying School che si terrà dal 16 al 20 dicembre (90 buche) sul percorso di La Manga in Spagna.

 

PRIMO GIRO - Un disastro il primo giro di Virginia Elena Carta alle LPGA-Q Series, ossia alla finale della Qualifying School che porta alle ‘carte’ per il LPGA 2022 o, in seconda battuta, sul Symetra Tour 2022. Nella prima delle due sessioni di 72 buche in cui si articola l’intero evento e che si sta svolgendo al Magnolia Grove Golf Course, sui due tracciati del Crossing Course (par 72) e del Falls Course (par 71), a Mobile in Alabama, l’azzurra è 110ª ed ultima con un “+7” (78 sul Falls Course) dovuto a un eagle, sei birdie e a un doppio bogey e a questo punto le serve un miracolo per provare ad approdare alla seconda fase.

Nella classifica che fa riferimento al par, essendo diverso quello dei due tracciati, sono in vetta con “meno 6” la danese Emily Kristine Pedersen (65 FC), la messicana Alejandra Llaneza (66 CC) e la taiwanese Peiyun Chien (66, CC). Seguono con “meno 5” Haley Moore e Maddie McCrary con “meno 4” otto concorrenti tra le quali la canadese Maddie Szeryk, Haylee Harford e la coreana Na Rin An. Molto indietro la giapponese Hinano Shibuno, vincitrice di un major (British Open, 2019) 81ª con “+2” (73 FC).

Le promosse accederanno alla seconda fase in programma all’Highland Oaks Golf Course di Dothan, sempre in Alabama, dal 9 al 12 dicembre. Al termine le prime 45 riceveranno la ‘carta’ per il LPGA Tour 2022, piena per le prime 20 e con meno possibilità di gioco per le altre che comunque avranno via privilegiata sul Symetra Tour, dove in ogni caso finiranno tutte coloro che completeranno i quattro turni. “Carta” Symetra anche per chi non passerà a Mobile, ma di categoria più nominale che reale. Quando a Virginia Elena Carta, se le cose non andranno come sperato, avrà la possibilità di provare a ottenere il pass per il LET 2022 essendo iscritta di diritto, insieme a Lucrezia Colombotto Rosso, alla finale della Qualifying School che si terrà dal 16 al 20 dicembre (90 buche) sul percorso di La Manga in Spagna.

 

LA VIGILIA - Virginia Elena Carta prova a entrare nel LPGA Tour. Dopo aver superato i primi due Stage, ora prende parte alle LPGA-Q Series, ossia alla finale della Qualifying School che si disputa in due sessioni. La prima ha luogo al Magnolia Grove Golf Course (percorsi Crossing e Falls), a Mobile in Alabama, dal 2 al 5 dicembre, sulla distanza di 72 buche, con taglio a metà gara (il numero delle promosse verrà comunicato in corso d’opera).

Le qualificate passeranno alla seconda fase (altre 72 buche) in programma all’Highland Oaks Golf Course di Dothan, sempre in Alabama, da 9 al 12 dicembre. Al termine le prime 45 riceveranno la ‘carta’ per il LPGA Tour 2022, piena per le prime 20 e con meno possibilità di gioco per le altre che comunque avranno via privilegiata sul Symetra Tour, dove andranno tutte coloro che completeranno i quattro turni. “Carta” Symetra anche per chi non passerà a Mobile, ma di categoria da poche chances.

Virginia Elena Carta, che si è qualificata con il 19° posto nello Stage 1 e il 37° nello Stage 2, avrà da superare le difficoltà di disputare 144 buche per arrivare alla meta e un numero di avversarie piuttosto agguerrite e di livello. Nella prima fase saranno nel field, per citane alcune,

la thailandese Atthaya Thitikul, dominatrice del Ladies European Tour e vincitrice dell’ordine di merito, l’australiana Stephanie Kyriacou, numero tre, la finlandese Sanna Nuutinen, numero quattro, Bailey Tardy, la giapponese Hinako Shibuno, suo un major nel 2019 (British Open), la spagnola Nuria Iturrioz, la tedesca Olvia Cowan, la francese Paule Roussin-Bouchard, a segno nello Stage 2, la taiwanese Peyun Chien e la messicana Alejandra Llaneza.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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