Nel Creekhouse Ladies Open Lucrezia Colombotto Rosso 30ª
Il cileno si è imposto nel British Challenge battendoBekker
In Svizzera battuta nello spareggio la dilettante Charlotte Back
Dopo il “moving day” è Nicolai Hojgaard il nuovo leader del DS Automobiles 78° Open d’Italia. Il danese, fratello gemello di Rasmus (tra i talenti emergenti dell’European Tour), al Marco Simone Golf & Country Club (par 71) di Guidonia Montecelio (Roma), con un parziale bogey free chiuso in 65 (-6), su un totale di 200 (66 69 65, -13), guida la classifica con un colpo di vantaggio sull’inglese Tommy Fleetwood e sul sudafricano Daniel Van Tonder. Noni Edoardo Molinari e Francesco Laporta
Il DS Automobiles 78° Open d’Italia a metà gara ha un solo leader: è Min Woo Lee, fratello d’arte (la sorella Minjee è la numero dieci del ranking mondiale di golf femminile) che, con un totale di 132 (64 68, -10) colpi, è in testa alla classifica per la prima volta, dopo 36 buche, in un torneo dell’European Tour. Al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (par 71), casa della Ryder Cup 2023, è ancora Edoardo Molinari il miglior azzurro, 6/o con 135 (65 70, -7) davanti a Francesco Laporta, 11/o con 136 (-6)
Il DS Automobiles 78° Open d’Italia è iniziato all’insegna dello spettacolo. Al Marco Simone Golf & Country Club (par 71) di Guidonia Montecelio (Roma) Edoardo Molinari ha incantato, realizzato una “hole in one” e chiuso il primo giro al 4/o posto. Il torinese, con uno score di 65 (-6), è distante un solo colpo dallo svedese Henrik Stenson, dall’australiano Min Woo Lee e dal finlandese Kalle Samooja, tutti e tre in testa con un parziale di 64 (-7)
L’attesa è finita. E’ tutto pronto per il DS Automobiles 78° Open d’Italia in programma da domani a domenica (2-5 settembre) al Marco Simone G&CC di Guidonia Montecelio (Roma). Tanti gli appuntamenti che hanno caratterizzato la vigilia del torneo dell’European Tour. Dall’inaugurazione del campo che nel 2023 ospiterà la Ryder Cup, all’udienza nella Sala Nervi del Vaticano che ha visto il Santo Padre esibirsi in un “putt” simbolico
Su Sky la 78^ edizione dell’evento golfistico italiano più atteso e importante. Dal Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma) tutte le quattro giornate in diretta.Da giovedì 2 a domenica 5 settembre 2021 su SKY SPORT ARENA e in streaming su NOW (la prima giornata live anche su Sky Sport Uno). Tutti i giorni “STUDIO GOLF”, con Francesca Piantanida e Massimo Scarpa e con Alessandro Lupi inviato sul posto. Francesco Molinari eGuido Migliozzi tra i 22 italiani al via
Il torinese si è imposto con una autoritaria corsa di testa
Un parterre di 156 giocatori di cui 95 con almeno un successo sull’European Tour per un totale di 326 vittorie. E’ un field di assoluto livello quello del DS Automobiles 78° Open d’Italia che, dal 2 al 5 settembre, al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), teatro della Ryder Cup 2023, vedrà sfidarsi tanti campioni internazionali. La manifestazione sarà anticipata dalla Rolex Pro-Am
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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