La francese Justine Bayle ha superato Sophie Bingel al playoff
Dopo le prime due giornate di gara sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle arrivano i primi verdetti nel 16° Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy. In attesa del gran finale di domani (36 buche compresse in poche ore dove sono attesi i consueti colpi di scena), i norvegesi ispirati dal nuovo leader Marcus Audun Goosen (autore con 69 del miglior score di giornata) si aggiudicano il Nations’Trophy
Guidano la classifica dopo la prima giornata il tedesco Leopold Hess e l’azzurro Leo Maria Rossi Odello con lo score di 69 (-4). Domani si assegna il Nations’Trophy dove è al comando la Svizzera. Sul percorso del GC Biella Le Betulle in campo 144 partecipanti in rappresentanza di 19 nazioni. Con Reply al fianco delle giovani promesse del golf nel ricordo di Teodoro Soldati
Il capitano Zach Johnson, a un mese esatto dall’inizio della Ryder Cup, ha comunicato i nomi dei sei giocatori a cui ha affidato le sei wild card a sua disposizione e completato il Team Usa per la sfida con il Team Europe che, per la prima volta nella sua storia, si giocherà in Italia, sul percorso del Marco Simone Golf & Country Club (Guidonia Montecelio - Roma), dal prossimo 29 settembre al 1° ottobre
Squadre fatte per la 18ª sfida Europa-Usa in programma in Spagna
Il norvegesesi è assiurato il jackpot di 18 milioni di dollari
Al via il 16° Reply Italian International Under 16 Championship/Teodoro Soldati Trophy, il programma dal 29 al 31 agosto sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle, a Magnano BI), con la partecipazione di 144 concorrenti compresi numerosi giocatori tra i migliori elementi del panorama europeo ed extra europeo. Saranno rappresentate 19 nazioni tra le quali Italia, Inghilterra, Sudafrica, Olanda, Germania, Francia e Giappone
Nel Circling Raven Championship 47ª Angelica Moresco
Primo titolo per l'inglese. All'11° posto Edoardo Molinari
Sul percorso del Askersunds Golfklubb gara ridotta a 54 buche
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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