Si disputa il Windsor Golf Classic a Windsor in California
Giocano anche Lucrezia Colombotto Rosso e Stefania Avanzo
La statunitense Jillian Hollis ha ottenuto il suo primo titolo sul Symetra Tour imponendosi con 212 (71 67 74, -4) colpi nello IOA Championship, terzo evento stagionale del Symetra Tour disputato al Morongo Golf Club (par 72) di Beaumont in California, Si è classificata al 37° posto con 224 (69 77 78, +8) Giulia Molinaro, mentre la neopro Roberta Liti, 93ª con 153 (73 80, +9), è uscita al taglio
Ad Austin Kevin Kisner batte in finale Matt Kuchar
Ha vinto con 204 (68 66 70, -12) colpi il New Giza Open in Egitto
Gran finale all’Aviara Golf Club di Carlsbad in California
Suo il Corales Puntacana Resort & Club a Punta Cana
Nell'Hero Indian Open Nino Bertasio di classifica 18°
Nel Dreamland Pyramids Open, terza gara delle Winter Series
Mai nessuno aveva vinto l Valspar per due anni consecutivi
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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