12 Agosto 2019

FedEx: vince Patrick Reed, male F. Molinari

Patrick Reed Patrick Reed

 Patrick Reed è tornato al successo sedici mesi dopo aver vinto il suo per ora unico major (Masters, 2018) imponendosi con 268 (66 66 67 69, -16) colpi nel Northern Trust - il primo dei tre tornei conclusivi della stagione del PGA Tour che portano all’assegnazione di 15 milioni di dollari al vincitore della FedEx Cup - dove Francesco Molinari è terminato 82° con 290 (69 72 75 74, +6).
Reed, 29enne di San Antonio (Texas), ha portato a sette i titoli sul circuito conducendo il giro finale, in cui era partito da leader, con cinque birdie e tre bogey per il parziale di 69 (-2) sufficiente per relegare a un colpo il messicano Abraham Ancer (269, -15). Al terzo posto con 270 (-14) Harold Varner III e Jon Rahm, che il tal modo è salito al quinto del World Ranking, facendo scalare di una posizione Woods (6°) e Molinari (7°). In rimonta Adam Scott. da 17° a quinto con 271 (-13), e l’altalenante Jordan Spieth, da 13° a sesto con 272 (-12), stesso score di Rory McIlroy, Louis Oosthuizen e di Brandt Snedeker.
In decima posizione con 273 (-11) Justin Rose, campione in carica FedEx, in 12ª con 274 (-10) Justin Thomas, in 24ª con 277 (-7) Dustin Johnson, numero due mondiale, e Bryson DeChambeau, che difendeva il titolo Northern, e in 30ª con 278 (-6) Brooks Koepka, che con questo piazzamento ha mantenuto la leadership mondiale e la prima piazza nella classifica FedEx.
Al torneo sono stati ammessi i primi 125 (121 in gara) della classifica a punti FedEx, che si ridurranno ai primi 70 nel prossimo evento (BMW Championship, 15-18 agosto) e a trenta nell’ultimo (Tour Championship, 22-25 agosto). Come detto Koepka è rimasto al vertice della FedEx, Reed è volato dal 50° al secondo posto, seguito da McIlroy, Kuchar e da Jon Rahm. Rose è al 12°, mentre Francesco Molinari è sceso dal 25° al 34° e Tiger Woods, costretto al ritiro dopo il primo giro per problemi fisici, dal 28° al 38°. Sono oltre il 70° posto e fuori dalla FedEx Sergio Garcia (72°), Bubba Watson (81°) ed Henrik Stenson (90°).
Francesco Molinari, che ora avrà bisogno di una prova molto tonica per rientrare tra i trenta partecipanti al Tour Championship, ha concluso la sua gara con un birdie e quattro bogey per il 73 (+3).
Patrick Reed è stato gratificato con un assegno di 1.665.000 dollari su un montepremi di 9.250.000 dollari, ed è salito dal 24° al 15° posto nel World ranking.

TERZO GIRO - Patrick Reed, con 199 (66 66 67, -14) colpi, si è portato a vertice del Northern Trust, che si sta svolgendo sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, dove Francesco Molinari è al 79° posto con 216 (69 72 75, +3).
Nel primo dei tre tornei conclusivi della stagione del PGA Tour che portano all’assegnazione di 15 milioni di dollari al vincitore della FedEx Cup, Reed, 29enne di San Antonio, sei titoli sul circuito comprensivi di un major, il Masters 2018 sua ultima vittoria, con cinque birdie e un bogey per il 67 (-4) si è propiziato l’opportunità di tornare al successo, ma dovrà gestire margini minimi. E’ al secondo posto Abraham Ancer (200, -13), sono al terzo Jon Rahm e Brandt Snedeker (201, -12) e al quinto Danny Willett, Harold Varner III e Justin Rose (202, -11), campione in carica FedEx. All’ottavo Rory McIlroy (203, -10), secondo nella graduatoria a punti FedEx, e al decimo con 204 (-9). Dustin Johnson (7° FC), numero due mondiale, in vetta dopo due turni e crollato clamorosamente con un 74 (+3). Fuori gioco per il successo nella gara Jordan Spieth, 13° con 205 (-8), Justin Thomas, 17° con 206 (-7), e Bryson DeChambeau, 24° con 207 (-6), che non può più difendere il titolo Northern. Ha recuperato 12 posizioni Brooks Koepka, leader del World Ranking e della FedEx Cup, 35° con 208 (-5).
Al torneo sono stati ammessi i primi 125 (121 in gara) della classifica a punti FedEx, che si ridurranno a 70 nel prossimo evento (BMW Championship, 15-18 agosto) e a trenta nell’ultimo (Tour Championship, 22-25 agosto). Con la graduatoria attuale manterrebbe la prima piazza Koepka, seguito da Reed, McIlroy, Kuchar, Rahm e D. Johnson. In 32ª Molinari e in 37ª Tiger Woods, costretto al ritiro dopo il primo giro per problemi fisici.
Francesco Molinari si è tenuto un colpo sotto par fino alla 14ª buca con tre birdie e due bogey, poi l’inatteso black out con un doppio e un triplo bogey. Il montepremi è di 9.250.000 dollari.

SECONDO GIRO _ Dustin Johnson, numero due mondiale, è il nuovo leader con 130 (63 67, -12) colpi del Northern Trust, che si sta svolgendo sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, dove Francesco Molinari è 66° con 141 (69 72, -1) e dove Tiger Woods è stato costretto al ritiro per problemi fisici.

Nel primo dei tre tornei conclusivi della stagione del PGA Tour che portano all’assegnazione dei 15 milioni di dollari al vincitore della FedEx Cup, Johnson, settimo nella classifica a punti FedEx, ha lasciato a un colpo Jordan Spieth (131, -11), rinvenuto con un 64 (-7), e a due Jon Rahm, Patrick Reed, Abraham Ancer e Troy Merritt, in vetta dopo un turno. Al settimo posto con 133 (-9) Rory McIlroy (2° FC), Justin Rose, campione in carica FedEx, Wyndham Clark, Louis Oosthuizen e Andrew Putnam, l’altro autore di un 64 miglior score di giornata. Al 15° con 135 (-7) Justin Thomas, al 20° con 136 (-6) Bryson DeChambeau, che difende il titolo Northern, e ha recuperato 18 posizioni Brooks Koepka, leader del World Ranking e della FedEx Cup, 47° con 139 (-3). Sono usciti al taglio, caduto a 141, Matt Kuchar (3° FC), Xander Schauffele (4°FC), 86.i con 142 (par), e Sergio Garcia, 112° con 146 (+4), che in tal modo molto probabilmente non proseguirà il cammino verso il jackpot.

Al torneo sono stati ammessi i primi 125 (121 in gara) della classifica a punti FedEx, che si ridurranno a 70 nel prossimo evento (BMW Championship, 15-18 agosto) e a trenta nell’ultimo (Tour Championship, 22-25 agosto). Con la graduatoria attuale salirebbe al primo posto FedEx Dustin Johnson, seguito da Koepka e da McIlroy con Molinari da 25° a 35° e con Woods da 28° a 37°.

Dustin Johnson ha preso la leadership con cinque birdie e un bogey per il 67 (-4), mentre Francesco Molinari è stato piuttosto altalenante. Nelle prime nove buche ha segnato un bogey e un birdie, poi dalla 11 alla 14 è andato con la sequenza bogey-birdie-birdie-bogey e infine ha perso un colpo con il quarto bogey alla buca 18 (72, +1). Il montepremi è di 9.250.000 dollari.

Il ritiro di Woods - Tiger Woods, dopo un primo giro concluso al 116° posto (75, +4), è stato costretto a fermarsi a causa di una leggera tensione obliqua, dopo aver sofferto di rigidità nel corso della pro am del mercoledì. "Sono obbligato al ritiro - ha detto - poiché non sono riuscito a trarre giovamento dal trattamento fatto prima della partenza". Poi ha aperto una possibilità per la prossima gara: "Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato supporto e rimango fiducioso di poter competere nel prossimo BMW Championship".

 

PRIMO GIRO - Francesco Molinari, 51° con 69 (-2) colpi, a metà classifica e Tiger Woods, 116° con 75 (+4), in bassa dopo il giro iniziale del Northern Trust, il primo dei tre tornei conclusivi della stagione del PGA Tour che portano all’assegnazione dei 15 milioni di dollari al vincitore della FedEx Cup.

Sul percorso del Liberty National GC (par 71), a Jersey City nel New Jersey, guida la graduatoria con 62 (-9) Troy Merritt, ma gli sono a ridosso quattro dei maggiori candidati alla vittoria finale: Dustin Johnson, numero due mondiale, secondo con 63 (-8), Jon Rahm, terzo con 64 (-7) alla pari con Kevin Kisner, e Rory McIlroy, numero tre e secondo nella graduatoria FedEx, e Justin Rose, numero 4 e campione in carica FedEx, quinti con 65 (-6), alla pari con Tony Finau e con Webb Simpson.
Accusano un buon ritardo Brooks Koepka, leader del World ranking e della FedEx Cup, Matt Kuchar (3° FC) e Xander Schauffele (4°FC), 65.i con 70 (-1), mentre hanno iniziato meglio Jordan Spieth e Justin Thomas, 18.i con 67 (-5), e Bryson DeChambeau, che difende il titolo Northern, 33° con 68 (-3). In panne Sergio Garcia, 100° con 73 (+2).
Alla gara sono stati ammessi i primi 125 (121 in gara) della classifica a punti FedEx, che si ridurranno a 70 nel prossimo evento (BMW Championship, 15-18 agosto) e a trenta nell’ultimo (Tour Championship, 22-25 agosto). Con la graduatoria attuale Koepka rimarrebbe in prima posizione FedEx, salirebbe dalla settima in seconda Johnson e scenderebbe dalla seconda alla terza McIlroy. Resterebbe tra i primi 30 Molinari (da 25° a 29°) e uscirebbe Woods (da 28° a 33°), mentre Garcia (76°) non andrebbe al BMW Championship.
Troy Merritt, 34enne di Osage (Iowa) con due titoli sul circuito, ha realizzato nove birdie senza bogey. Francesco Molinari, partito dalla buca 10, è rimasto in par sulle prime nove buche giocate con due birdie e due bogey, poi ha guadagnato i due colpi sul campo con due birdie nel rientro. Subito in grande difficoltà Tiger Woods, anch’egli al via dal tee della 10, che ha segnato un parziale di 39 (+4) al giro di boa con un birdie, tre bogey e un doppio bogey, un quattro sopra par che non è riuscito a modificare nel resto del tracciato (due birdie e due bogey). Il montepremi è di 9.250.000 dollari.

LA VIGILIA -Il Northern Trust, il programma dall’8 all’11 agosto sul percorso del Liberty National GC, a Jersey City, nel New Jersey, aprire il trittico delle gare finali della stagione del PGA Tour che portano all’assegnazione dei 15 milioni di dollari al vincitore della FedEx Cup. Al torneo sono stati ammessi i primi 125 giocatori della classifica FedEx a punti (122 al via), maturata nel corso di tutta la stagione, tra i quali vi sono Francesco Molinari, 25° con 1054 punti, e Tiger Woods, 28° con 1003. Conduce Brooks Koepka (p. 2.887), grande favorito della manifestazione, seguito da Rory McIlroy, Matt Kuchar, Xander Schauffele e da Gary Woodland, Ha circa 1.200 punti di ritardo Dustin Johnson (settimo), numero due mondiale, e oltre 1.400 ne accusa Jon Rahm (decimo), mentre sarà assente l’inglese Paul Casey (ottavo), che ha appena annunciato la sua presenza al prossimo 76° Open d’Italia (Olgiata GC, 10-13 ottobre). Saranno in corsa sia per il titolo della gara che per il jackpot anche Justin Rose (11°), campione FedEx, e Bryson DeChambeau (18°), campione Northern. Hanno bisogno di un successo per sperare in qualcosa Sergio Garcia (65°) e Jordan Spieth (69°).
Con l’attuale graduatoria sia Molinari che Woods avrebbero accesso alla gara conclusiva, ma partirebbero in condizioni di svantaggio, come si desume dal regolamento sottostante e di conseguenza avranno comunque bisogno di prestazioni sopra le righe per risalire.
 
Il regolamento - Anche se Koepka ha oltre 500 punti di margine sul secondo, la classifica può essere ribaltata. Infatti sono variati i punti che si assegneranno sia nel Northern Trust che nel successivo BMW Championship, (15-18 agosto) con 2.000 punti al vincitore (contro i 500 o 600 degli eventi precedenti), 1.200 al secondo e 760 al terzo per poi scendere rapidamente. Il Northern Trust prevede il taglio dopo 36 buche che promuoverà ai due turni finali 70 concorrenti e i pari merito al 70° posto, mentre non vi sarà taglio nel BMW Championship, ove accederanno i primi 70 della graduatoria FedEx, e nell’ultimo torneo (Tour Championship, 22-25 agosto) riservato ai primi trenta.
Oltre ad aver ridotto le gare finali da quattro a tre vi sono state altre importanti novità a partire dal montepremi globale che sarà di 60 milioni di dollari contro i 35 milioni delle edizioni precedenti e il primo premio di 15 milioni contro i 10 del passato. Salito anche il secondo da tre milioni a cinque e naturalmente gli altri a seguire.
E’ cambiato anche il regolamento dell’ultima gara. Non saranno resettati i punti secondo una tabella prestabilita, ma saranno assegnati colpi. Il primo classificato partirà dallo score di “meno 10” colpi, quindi ne avranno “meno 8” il secondo, scalando di uno fino al “meno 5” per il quinto e a “meno 4” dal sesto al decimo. Punteggi inferiori per gli altri (un colpo in meno per ogni cinque) fino a quota zero (26°-30°). In sostanza chi sarà in primo a termine del torneo si prenderà i 15 milioni della FedEx e stabilirà un nuovo record di vincita per una sola gara, fissato nel 2016 da Rory McIlroy in 11.530.000 dollari, che fece l’accoppiata FedEx Cup e Tour Championship.
 
Il torneo su GOLFTV - Il Northern Trust viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: giovedì 8 agosto e venerdì 9, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 10, dalle ore 19 alle ore 24; domenica 11, dalle ore 18 alle ore 24. Diretta su Eurosport 2: giovedì 8 e venerdì 9, dalle ore 20 alle ore 24; sabato 10, dalle ore 21 alle ore 24; domenica 11, dalle ore 20 alle ore 24. Commento di Nicola Pomponi e di Isabella Calogero.

 

 

 

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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