12 Agosto 2019

Symetra Tour: PHC Classic

Roberta Liti Roberta Liti

 

Secondo successo consecutivo per la 21enne Robynn Ree che ha vinto con 199 (67 66 66, -17) colpi il PHC Classic, torneo del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - disputato sul percorso del Brown Deer Park Golf Course (par 72), a Milwaukee nel Wisconsin. Si è classificata al 66° posto con 220 (73 72 75, +4) Roberta Liti, unica italiana in campo.
Robynn Ree, leader dopo due turni, pur avendo un buon margine di quattro colpi sulle prime inseguitrici, ha mantenuto comunque alto il ritmo concludendo con un 66 (-6) frutto Di sei birdie senza bogey, lasciando a tre lunghezze Vicky Hurst (202, -14), che comunque ha provato a rimontare con un 65 (-7, un eagle, sette birdie, due bogey), miglior score di giornata. In terza posizione con 204 (-12) Maia Schechter, in quarta con 205 (-11) Gigi SToll e in quinta con 206 (-10) la taiwanese Ssu-Chia Cheng e la francese Julie Aime.
La vincitrice ha ricevuto un assegno di 18.750 dollari su un montepremi di 125.000 dollari.
 
SECONDO GIRO - Roberta Liti, 56ª con 145 (73 72, +1), ha superato il taglio nel PHC Classic, torneo del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - che si sta giocando sul percorso del Brown Deer Park Golf Course (par 72), a Milwaukee nel Wisconsin.
E’ passata al comando con 133 (67 66, -11), facendo il vuoto, Robynn Ree, vincitrice del precedente CDPHP Open, che a un giro dal termine ha quattro colpi di vantaggio su Vicky Hurst, Maia Schechter, sulla canadese Maida-Aimee Leblanc, sulla danese Malene Krolboll Hansen e sull’israeliana Laetitia Beck (137, -7).. In settima posizione con 138 (-6) Casey Danielson, Daniela Iacobelli, Allie Knight e la francese Julie Aime.
Un poco articolato il cammino di Robynn Ree, ma efficace, con un eagle, sette birdie e tre bopgey per il 66 (-6). Roberta Liti ha girato nel 72 del par con quattro birdie e altrettanti bogey. Il montepremi è di 125.000 dollari con 18.750 euro di prima moneta.
 
PRIMO GIRO - Roberta Liti è al 66° posto con 73 (+1) colpi dopo il primo giro del PHC Classic, torneo del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - che si sta giocando sul percorso del Brown Deer Park Golf Course (par 72), a Milwaukee nel Wisconsin.
Guida la graduatoria con 66 (-6) Demi Runas, seguita a un colpo da Robynn Ree, Allie Knight, Maia Schechter, Laura Wearn e dalla coreana Sandy Choi (67, -5), e a due da Bailey Tardy, dalla spagnola Fatima Fernandez Cano e dall’israeliana Laetitia Beck (68, -4). Il montepremi è di 125.000 dollari con 18.750 euro di prima moneta.

 

LA VIGILIA - Roberta Liti scende di nuovo in campo nel PHC Classic (9-11 agosto), torneo del Symetra Tour - il secondo circuito femminile statunitense - che si gioca sul percorso del Brown Deer Park Golf Course, a Milwaukee nel Wisconsin.
Calamitano l’attenzione la francese Perrine Delacour e Jillian Hollis, le prime due della money list, e la thailandese Patty Tavatanakit, numero quattro.
Da seguire anche Daniela Iacobelli, Jenny Coleman, Madison Pressel, Robynn Ree e Lauren Coughlin, che difende il titolo, l’israeliana Laetitia Beck, le canadesi Maude-Aimee Leblanc e Samantha Richdale e l’australiana Stephanie Na. Il montepremi è di 125.000 dollari con 18.750 euro di prima moneta.

Primo piano

  • Il ritorno al successo
    di Paratore: “Bisogna
    crederci, sempre”
    Il ritorno al successo di Paratore: “Bisogna crederci, sempre” 14/04/2025

    Dai successi alle difficoltà e ritorno. Dopo anni di purgatorio Renato Paratore ha ritrovato la vittoria. Negli Emirati Arabi Uniti ha dominato l’UAE Challenge, evento dell’HotelPlanner Tour, tornando a festeggiare una impresa a distanza di 1.723 giorni dall’ultima volta (British Masters sul DP World Tour nel luglio 2020). “Sono davvero felice. È stato un exploit importante perché non riuscivo ad affermarmi da molto tempo. Ho avuto dei dubbi e mi sono chiesto: ‘Ma riuscirò a tornare a vincere’? Non è stato facile, ma ce l’ho fatta. E adesso, l’obiettivo del 2025, è quello di riconquistare la ‘carta’ per il massimo circuito continentale”, spiega Paratore in una intervista a cuore aperto sui canali federali. È la storia di un predestinato, quella di Paratore. Nato il 14 dicembre del 1996 a Roma, da dilettante ha conquistato prima lo Junior Orange Bowl nel 2013 a Miami (Usa), poi, nel 2014, il Portuguese International Amateur Championship a Palmela.

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca