Tommy Fleetwood ha bissato il titolo conseguito nel 2019
L'azzurra ha conseguito il miglior risultato stagionale
Sette di categoria 6, ossia a tempo pieno, e cinque di categoria 8
Lo statunitense è tornato al successo dopo cinque anni e sette mesi
Aron Zemmer e Stefano Mazzoli hanno superato lo Stage 2 della Qualifying School del DP World Tour, disputata su quattro percorsi iberici, e sono stati ammessi alla finale che si svolgerà a Tarragona (Infinitum Golf, Lakes Course), sempre in Spagna, dall’11 al 16 novembre.
All’Empordà Golf (par 71) di Girona (71 al via, 23 qualificati) Aron Zemmer, dopo un’ottima gara sempre in alta classifica, ha ottenuto il visto per la finale terminando sesto
Rolex Challenge Tour Grand Final a Nathan Kimsey, 43° Scalise
Il primo torneo del DP World Tour nel 2023 sarà la Hero Cup, in programma dal 13 al 15 gennaio all’Abu Dhabi Golf Club di Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti. Di fronte le rappresentative di Gran Bretagna & Irlanda e dell’Europa Continentale - i cui capitani saranno annunciati a tempo debito - composte di dieci elementi che si confronteranno sulle tre giornate di gara in incontri di foursome, di fourball e singoli. Una prova di Ryder Cup per gli europei
La Ryder Cup al Marco Simone G&CC dal 29.9 al 1.10
Il LIV Golf Team Championship, ultimo evento del 2022 della Superlega araba, va alla formazione di Dustin Johnson che a Miami trascina la compagine "4 Ages GC" a un successo milionario
L’inglese si è imposto dopo corsa di testa nel Portugal Masters
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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