Rimonta finale del gallese al primo titolo nel circuito over 50
A Is Molas ha superto in rimonta lo scozzese Bradley Neil, secondo
Lo spagnolo Rafa Cabrera Bello ha vinto con 275 (-13) colpi l'Aberdeen Asset Management Scottish Open (European Tour), quarto degli otto eventi delle Rolex Series che si è disputato sul percorso del Dundonald Links (par 72), a Troon in Scozia, e che ha anticipato l’Open Championship, terzo major stagionale (20-23 luglio, Royal Birkdale, Southport). Il 33enne di Las Palmas ha ottenuto il terzo titolo nel circuito, a distanza di cinque anni dal secondo
Girls e Ladies d'argento e bronzo per i team Boys e Amateur
Lo scozzese Bradley Neil allunga in vetta con il punteggio di 193 colpi (65 64 64 -20) a un giro dal termine dell’Italian Challenge Open by Lyoness, torneo del Challenge Tour e quinto evento stagionale dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali disputate in Italia. Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas (par 71) la lotta per il titolo resta comunque molto aperta
Cambio al vertice dopo il secondo giro dell’Italian Challenge Open by Lyoness, torneo del Challenge Tour inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali disputate in Italia. Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas (par 71) sono al comando con il punteggio di 129 colpi (-13) lo svedese Joel Sjöholm (67 62), l’olandese Reinier Saxton (64 65) e lo scozzese Bradley Neil (65 64).
Il gallese Oliver Farr e lo svedese Oscar Stark sono al comando con 63 colpi (-8) dopo il primo giro dell’Italian Challenge Open by Lyoness, torneo del Challenge Tour e quinto evento stagionale dell’Italian Pro Tour, il circuito nazionale. Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas (par 71) i due leader sono tallonati dall’olandese Reinier Saxton e dal finlandese Tapio Pulkkanen, terzi con 64 (-7)
Sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas si apre l’Italian Challenge Open by Lyoness (13-16 luglio), torneo del Challenge Tour, inserito anche nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali che si svolgono in Italia. La manifestazione ha preso il via con la Pro Am Italian Challenge Open by Lyoness, vinta, con il punteggio di "meno 38", dal team dell’americano Julian Suri
Il Challenge Tour approda in Sardegna per l’Italian Challenge Open by Lyoness, la tappa italiana del secondo circuito continentale di golf in programma dal 13 al 16 luglio sul percorso cagliaritano del Circolo Golf Is Molas. Il torneo, preceduto mercoledì 12 luglio dalla Pro Am Italian Challenge Open by Lyoness, vedrà in azione i talenti emergenti del panorama internazionale
Ha ottenuto il primo titolo nel circuito al 24° evento giocato
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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