Sul percorso del Golf Club Cervino, a Cervinia, prende il via la quarta edizione del Cervino Open (29-31 agosto), torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private che riporta il grande golf internazionale nella Valle d’Aosta.
L’evento è stato anticipato dalla Pro Am del Cervino Open vinta con “meno 34” dal team del francese Xavier Poncelet, con i dilettanti Cristina Spagna, Monica Moroni e Jacob Hoekstra
Il grande golf internazionale torna in alta quota per la disputa del Cervino Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nell’Italian Pro Tour Banca Generali Private. E’ la quarta edizione dell’evento, dopo le felici esperienze del 2012, 2013 e 2017, che avrà luogo da mercoledì 29 agosto a venerdì 31 sul tracciato del Golf Club Cervinio, a Cervinia, uno dei percorsi più alti d’Europa a 2.050 metri sul livello del mare.
Profeta in patria vincendo il CP Women's Open in Canada
Ha dominato nel Northern Trust sul percorso del Ridgewood CC )
Nel Willow Senior Golf Classic all’Hanbury Manor Marriott
Ha vinto con 266 (65 69 65 67, -22 ) colpi il D+D Real Czech Masters
Vaughn Groenewald vince al playoff, al 42° posto Philip Geerts
Nel Rolex Trophy bella prestazione di Lorenzo Gagli ottavo
Ha battuto in finale il francese Benjamin Hebert (-3/-1)
Ha vinto con 259 colpi (59 67 68 65, -21) il Wyndham Championship
Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)
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Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925 che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano.
Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open. La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta
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