Ancora un trionfo italiano in campo internazionale: Andrea Romano, infatti, ha vinto con 272 (70 67 66 69, -12) colpi il Junior Orange Bowl Championship, prestigioso torneo giovanile disputato sul percorso del Biltmore Golf Course (par 71), a Coral Gables in Florida.
E’ iniziato così sotto i migliori auspici il 2019 dopo la scorsa stagione in cui gli atleti azzurri hanno battuto il record di vittorie internazionali (34). Spiccano, naturalmente, le straordinarie imprese di Francesco Molinari, tre titoli con un major (Open Championship), una grande Ryder Cup e numero uno continentale, ma vanno sottolineati dati rilevanti come la qualità dei tornei vinti, il fatto che i professionisti siano stati capaci di imporsi nei tour più importanti e che i dilettanti abbiano primeggiato in ogni categoria e fascia d’età con ampie prospettive per il futuro. Merito ovviamente degli atleti, del lavoro dei loro maestri e di quello dello staff tecnico azzurro, che li pone in grado di esprimere al meglio le loro potenzialità.
L’azzurro, 17enne romano portacolori del Country Club Castelgandolfo, è emerso prepotentemente nel finale. Dopo essere andato praticamente di pari passo per 12 buche con lo statunitense Alex Vogelsong, con il quale condivideva la leadership dopo tre giri, è avvenuta la svolta con un birdie di Romano (parziale di 69, -2) alla buca 13 e il bogey dell’americano alla buca 16 (parziale di 74, +3). Poi lo show dell’italiano sull’ultima buca con un eagle, mentre Alex Vogelsong (277, -7) scendeva in terza posizione sorpassato in extremis dallo spagnolo José Luis Ballester (276, -8). Subito dietro il britannico Barclay Brown (279, -5) e l’americano John Driscoll (281, -3). Ha chiuso al 33° posto con 299 (72 71 76 80, +15) Pietro Bovari.
Nel campionato femminile ha prevalso con 278 (72 67 67 72, -6) la tedesca Nina Lang davanti alla peruviana Daniela Ballesteros (282, -2) e alla giapponese Mayu Wakui (284, par). In 31ª posizione con 312 (78 75 78 81, +28) Cecilia Durante, figlia di Marco, Consigliere federale, vincitore della gara nel 1979.
Romano è il terzo azzurro a imporsi nel torneo dopo il citato Durante e Renato Paratore (2013) iscrivendo il proprio nome in un albo d’oro che comprende tanti atleti di peso tra i quali Tiger Woods, Mark Calcavecchia, il colombiano Camilo Villegas e il giapponese Ryuji Imada.
TERZO GIRO - Andrea Romano (203 - 70 67 66, -10) ha raggiunto in vetta alla classifica lo statunitense Alex Vogelsong (203 - 67 66 70, -10) e correrà per il titolo nel giro finale del Junior Orange Bowl Championship, il prestigioso torneo giovanile che si sta disputando sul percorso del Biltmore Golf Course (par 71), a Coral Gables in Florida, e al quale prendono parte 93 selezionati concorrenti, 53 nel campionato maschile e 40 in quello femminile.
Probabilmente si assisterà a una sorta di match play tra i due leader, poiché il terzo classificato, il britannico Barclay Brown (208, -5) ha un ritardo di ben cinque colpi. Al quarto posto con 211 (-2) lo spagnolo José Luis Ballester e l’americano Jake Beber-Frankel e al 18° con 219 (72 71 76, +6) Pietro Bovari, che ha perso nove posizioni.
Romano ha iniziato il terzo turno con quattro colpi di ritardo da Vogelsong e li ha recuperati con un parziale di 66 (-5) frutto di sei birdie, di cui quattro a chiudere, e di un bogey contro il 70 (-1) dell’avversario dovuto a quattro birdie e a tre bogey.
Nel campionato femminile la tedesca Nina Lang (206 - 72 67 67, -7) ha allungato il passo e affronterà il turno decisivo con un margine di quattro lunghezze sulla peruviana Daniela Ballesteros (210, -3), di otto sulla giapponese Mayu Wakui (214, +1) e di dieci sulla finlandese Kerttu Hiltunen e sulla britannica Darcey Harry (216, +3). E’ al 25° posto con 231 (78 75 78, +18) Cecilia Durante, figlia del Consigliere Federale Marco, che si impose nel 1979, imitato poi nel 2013 da Renato Paratore, unici due azzurri a iscrivere il proprio nome in un albo d’oro che comprende tanti atleti di peso tra i quali Tiger Woods, Mark Calcavecchia, il colombiano Camilo Villegas e il giapponese Ryuji Imada.
SECONDO GIRO - Andrea Romano si è portato dal quarto al secondo posto con 137 (70 67, -5) colpi e Pietro Bovari dal decimo al nono con 143 (72 71, +1) nel torneo maschile del Junior Orange Bowl Championship, prestigioso torneo giovanile che si sta disputando sulla distanza di 72 buche e al quale prendono parte 93 selezionati concorrenti, 53 nel campionato maschile e 40 in quello femminile.
Sul percorso del Biltmore Golf Course (par 71), a Coral Gables in Florida, è rimasto al comando lo statunitense Alex Vogelsong con 133 (67 66, -9) colpi e sono in terza posizione con 141 (-1) il giapponese Ryou Hisatsune, il britannico Barclay Brown, l’americano Jake Beber-Frankel e l’austriaco Christoph Bleier. Romano ha girato in 67 (-4) colpi con sei birdie e due bogey e Bovari si è disimpegnato con cinque birdie e altrettanti bogey per 71 del par.
Nel campionato femminile la tedesca Nina Lang (139 - 72 67, -3) ha sorpassato la peruviana Daniela Ballesteros (140, -2), leader dopo in turno. Seguono con 141 (-1) la nipponica Mayu Wakui e Chloe Chan di Hong Kong. Ha recuperato tre posizioni Cecilia Durante, 23ª con 153 (78 75), figlia del Consigliere Federale Marco, che si impose nel 1979, imitato poi nel 2013 da Renato Paratore, unici due azzurri a iscrivere il proprio nome in un albo d’oro che comprende tanti atleti di peso tra i quali Tiger Woods, Mark Calcavecchia, il colombiano Camilo Villegas e il giapponese Ryuji Imada.
PRIMO GIRO - Sul percorso del Biltmore Golf Course (par 71), a Coral Gables in Florida, è iniziato il Junior Orange Bowl Championship, prestigioso torneo giovanile che si disputa sulla distanza di 72 buche e al quale prendono parte 93 selezionati concorrenti, 53 nel campionato maschile e 40 in quello femminile.
Nel torneo maschile hanno iniziato bene i due azzurri in campo, Andrea Romano, quarto con 70 (-1), e Pietro Bovari, decimo con 72 (+1). Guida la graduatoria con 67 (-4) lo statunitense Alex Vogelsong, seguito a un colpo dal britannico Barclay Brown e dal norvegese Alexander Settemsdale (68, -3), mentre Romano è affiancato dal giapponese Ryou Hisatsune, dal canadese Laurent Desmarchais e dall’austriaco Christoph Bleier.
Nel campionato femminile è al vertice con 69 (-2) la peruviana Daniela Ballesteros, che ha preso due colpi di vantaggio sull’americana Yukino Yoshihara (71, par). Seguono con 72 (+1) la paraguaiana Giovanna Fernandez, la nipponica Mayu Wakui, la svizzera Elena Moosmann e la tedesca Nina Lang. E’ al 26° posto con 78 (+7) Cecilia Durante, figlia del Consigliere Federale Marco, che si impose nel 1979, imitato poi nel 2013 da Renato Paratore, unici due azzurri a iscrivere il proprio nome in un albo d’oro che comprende tanti atleti di peso tra i quali Tiger Woods, Mark Calcavecchia, il colombiano Camilo Villegas e il giapponese Ryuji Imada.
LA VIGILIA - Andrea Romano, Pietro Bovari e Cecilia Durante partecipano al Junior Orange Bowl Championship, il prestigioso torneo giovanile che si disputa dal 3 al 6 gennaio sul percorso del Biltmore Golf Course, a Coral Gables in Florida. Alla gara, che si svolge sulla distanza di 72 buche, prendono parte 95 selezionati concorrenti, 54 nel campionato maschile e 41 in quello femminile.
Romano, che lo scorso anno si classificò 12°, e Bovari hanno le carte in regola per competere in un lotto di concorrenti molto agguerrito in cui, tra gli altri, figurano Quentin Debove, Justin Burrows, James Imai, Nicolas Quintero e Karl Vilips, vincitore nel 2016.
Nell’evento femminile, dove sono tra le favorite Elena Moosmann, Carla Escuder, Kerttu Hiltunen e Ffion Tynan, vi sarà Cecilia Durante, figlia del Consigliere Federale Marco, che si impose nel 1979, imitato poi nel 2013 da Renato Paratore, unici due azzurri a iscrivere il proprio nome in un albo d’oro che comprende tanti atleti di peso tra i quali Tiger Woods, Mark Calcavecchia, il colombiano Camilo Villegas e il giapponese Ryuji Imada.