Michele Ortolani, ottavo con 279 (68 71 70 70, -9) colpi nello Stage 1 - Section G dell’Asian Tour Qualifying School, è stato ammesso alla finale e potrà competere per ottenere una ‘carta’ per il circuito 2025 insieme a Luca Cianchetti, che ha ottenuto il pass nella precedente Section D.
Allo Springfield Royal Country Club (Courses A & B, entrambi par 72) di Cha-Am, in Thailandia, si è imposto il giapponese Yoshida Taiki con 271 (67 68 66 70, -17), che ha preceduto di misura il tedesco Dominic Foos, secondo con 273 (-15). Subito dietro due coreani, Changwoo Lee, terzo con 274 (-14), e Junsub Park, quarto con 275 (-13). Non sono entrati tra i 20 promossi Andrea Saracino, 26° con 211 (-5), ed Edoardo Raffaele Lipparelli, 32° con 213 (-3). Ortolani, che recentemente ha vinto il Campionato Nazionale Open/Trofeo Franco Chimenti, ha confermato il suo buon momento con una gara tutta nelle prime posizioni e conclusa con un 70 (-2, quattro birdie, due bogey).
Sul percorso del Grand Prix Golf Club a Kanchanaburi (par 71), nella Section F (17 ammessi) vinta dal colombiano Ivan Ramirez con 267 (-17), sono rimasti fuori Giovanni Manzoni, 58° con 287 (+3), e Davide Buchi, 64° con 215 (+2), che non superato il taglio dopo 54 buche.
La finale è in programma dal 17 al 21 dicembre (90 buche) a Hua Hin, sempre in Thailandia, sui percorsi del Lake View Resort & Golf Club, dove i primi 35 classificati riceveranno la ‘carta’ per l’Asian Tour 2025. Lo scorso anno la ottenne Stefano Mazzoli con l’ottava piazza.