Stefano Mazzoli ha ricevuto il “Rookie of the Year Award” quale miglior debuttante sull’Asian Tour. Classificatosi 25° nell’ordine di merito e conservata la ‘carta’ per il 2025, ha superato la concorrenza del giapponese Tatsunori Shogenji. E’ il primo italiano a ottenere tale riconoscimento quanto mai meritato e sottolineato da una stagione in cui è andato a premio in undici occasioni, su 16 presenze, con tre top ten: quarto nel Black Mountain Championship, quinto nell’International Series Morocco e sesto nel Link Hong Kong Open. Tra i primi a complimentarsi con il 27enne di Segrate, Matteo Manassero. "Grande primero" ha scritto su Instagram il numero 1 del golf italiano.
Ora Mazzoli ha anche l’opportunità di partecipare alla LIV Golf Promotions (12-14 dicembre, Riyadh, Arabia Saudita) dove è in palio un posto nella Superlega araba 2025. La gara, in cui vi sarà anche Renato Paratore, si svolgerà sulla distanza di 72 buche, di cui 36 nell’ultima giornata, con una formula particolare. Dopo il primo round i punteggi saranno azzerati e disputeranno il secondo i primi 20 classificati e i pari merito al 20° posto, insieme ad altri ammessi di diritto. Al termine, nuovamente score azzerati e tutto in gioco tra i migliori 20 nel rush finale. Il vincitore giocherà sulla LIV Golf e intascherà anche un assegno di 200.000 dollari (su un montepremi di 1.500.000 dollari). I primi dieci potranno disputare gli eventi dell’International Series 2025, in calendario sull’Asian Tour, che hanno un montepremi di almeno 2.000.000 di dollari.
Mazzoli da dilettante ha fatto parte della compagine azzurra campione d’Europa Boys (2014) e si è imposto nel Campionato Europeo individuale (2015). Ha studiato negli USA laureandosi nel 2019 presso la Texas Christian University, dove ha giocato nel team di golf con tre successi nelle gare individuali di College. Passato professionista nel 2019 ha ottenuto tre titoli sull’Alps Tour (Red Sea Venice Open, 2020; Antognolla Alps Open, 2021; Ein Bay Open, 2022) e ha fatto suo il PGAI Championship (2021). Nello scorso gennaio con l’ottavo posto nella finale della Qualifying School ha preso la ‘carta’ per l’Asian Tour.