18 Novembre 2024

LPGA: la settima di Nelly Korda

Nelly Korda Nelly Korda

Nelly Korda si conferma la regina del golf femminile. L'americana, numero 1 al mondo, ha dominato in Florida il "The Annika driven by Gainbridge at Pelican" e centrato la 15ª vittoria in carriera sul LPGA Tour, la settima del 2024. Dal 1970, tra le statunitensi, solo Kathy Whitworth (1973), Nancy Lopez (1978, 1979) e Beth Daniel (1990) erano riuscite prima a conquistare sette o più tornei in una sola stagione. E più in generale, era dal 2011 (Yani Tseng) che una proette non riusciva in una impresa simile.

Inarrestabile, la 26enne di Bradenton ha trionfato a Belleair con uno score di 266 (-14), staccando di tre colpi la cinese Weiwei Zhang, la sudcoreana Jin Hee Im e l'inglese Charley Hull, tutte seconde con 269 (-11).

Come se non bastasse, la Korda si è distinta come prima giocatrice da Jin Young Ko (che ha fatto sua la Founders Cup nel 2019, 2021 e 2023) a imporsi per tre volte in un evento conquistato pure nel 2021 e nel 2022. Inoltre, grazie all'ennesima gemma, si è affermata come la 28ª statunitense ad aver vinto almeno 15 gare sul LPGA Tour. Oltretutto, l'exploit le ha fruttato 487.500 dollari (a fronte di un montepremi complessivo di 3.250.000) e permesso di portare i suoi guadagni stagionali a quota 4.164.430, sfondando il muro dei 13.000.000 incassati in carriera.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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