Seconda top ten consecutiva e terza stagionale per Emanuele Canonica che si è classificato quarto con 206 (66 70 70, -13) colpi nel Farmfoods European Senior Masters hosted by Peter Baker, torneo del Legends Tour che ha avuto quale teatro il percorso del La Magna Club (par 73), a Murcia in Spagna.
Ha vinto il 51enne inglese Simon Griffiths con 202 (64 70 68, -17), che ha superato di due colpi il connazionale Van Phillips, secondo con 204 (-15). Al terzo posto con 205 (-14) Scott Hend, che gioca su vari fronti compreso quello dell’Asian Tour dove si sta facendo valere, e insieme a Canonica, il tedesco Thomas Gogele, a segno nel Sergio Melpignano Senior Italian Open al San Domenico Golf (BR), il sudafricano Keith Horne, l’argentino José Coceres e il brasiliano Adilson Da Silva, leader dell’ordine di merito. Al nono con 207 (-12) il gallese Phillip Price e la decimo con 208 (-11) gli inglesi David Shacklady e Gary Evans.
Canonica, che è terminato ottavo nel precedente evento in Puglia, ha concluso la sua corsa con un 70 (-3, cinque birdie, due bogey).
LA VIGILIA - Emanuele Canonica partecipa al Farmfoods European Senior Masters hosted by Peter Baker, terz’ultimo torneo stagionale del Legends Tour. Field di qualità, che comprende 17 tra i primi 20 della money list, sul percorso del La Magna Club, a Murcia in Spagna, dove dall’8 al 10 novembre ci sarà garanzia di spettacolo e di ottime giocate con protagonisti gli “over 50” a iniziare da tre Major Champions, il gallese Ian Woosnam, lo scozzese Paul Lawrie e il neozelandese Michael Campbell.
Tanti, comunque, i pretendenti al titolo tra i quali il brasiliano Adilson Da Silva, numero uno del ranking, l’australiano Scott Hend, numero tre, impegnato con buoni responsi anche sull’Asian Tour, l’inglese Peter Baker (n. 4), e lo svedese Joakim Haeggman (n. 5).
Senza dimenticare il tedesco Thomas Gogele, che ha vinto il precedente Sergio Melpignano Senior Italian Open al San Domenico Golf, l’altro inglese Robert Coles, lo statunitense Clark Dennis, gli svedesi Jarmo Sandelin e Patrick Sjoland, a segno in un Open d’Italia (1998), e lo scozzese Greg Hutcheon. Attraversa in un buon momento di forma Emanuele Canonica, ottavo in Puglia dove ha conseguito la seconda top ten stagionale, mentre in altre quattro occasioni è terminato tra i primi 20.