Il canadese Richard T. Lee, numero 7 dell’ordine di merito, ha mantenuto la leadership con 129 (62 67, -15) colpi dopo il secondo giro del BNI Indonesian Masters, torneo dell’Asian Tour che si sta svolgendo sul percorso del Royale Jakarta Golf Club (par 72), a Giacarta in Indonesia, dove Stefano Mazzoli è sceso dal settimo al 32° posto con 139 (67 72, -5) dopo un 72 (par) con un eagle, un birdie e tre bogey.
Lee, che ha girato in 67 (-5) con nove birdie, due bogey e un doppio bogey, precede il thailandese Jazz Janewattananond, rimasto al secondo posto con 132 (-12), ma che ha visto il suo distacco salire da una a tre lunghezze. In terza posizione con 134 (-10) l’indiano Rashid Khan e lo zimbabwese Kieran Vincent, mentre è risalito dalla 32ª alla quinta con 135 (-9) lo statunitense John Catlin, numero uno della money list e in forza alla LIV Golf come Vincent. Lo affiancano il taiwanese Wei-Iun Chang, il filippino Angelo Cue, il thailandese Natipong Srithong, il coreano Kyongjun Moon e l’australiano Maverick Antcliff. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari con prima moneta di 360.000 dollari.
PRIMO GIRO - Bella partenza di Stefano Mazzoli, settimo con 67 (-5) colpi, nel BNI Indonesian Masters, torneo dell’Asian Tour iniziato sul percorso del Royale Jakarta Golf Club (par 72), a Giacarta in Indonesia. E’ al comando con 62 (-10, due eagle, sette birdie, un bogey) il canadese Richard T. Lee, numero 7 dell’ordine di merito, che precede di misura il thailandese Jazz Janewattananond, secondo con 63 (-9).
I due hanno preso un buon margine sul malese Shahriffuddin Ariffin, sul coreano Kyongiun Moon, sul thailandese Proom Meesawat e sul filippino Angelo Cue, terzi con 66 (-6). Mazzoli, che ha segnato sei birdie e un bogey, ha la compagnia di undici concorrenti tra i quali il neozelandese Ben Campbell (n. 3 del ranking) e lo zimbabwese Kieran Vincent, entrambi membri della LIV Golf. In ritardo gli statunitensi John Catlin, leader della money list, 32° con 69 (-3), e Bubba Watson, 46° con 70 (-2), anche loro nella LIV Golf, quest’ultimo alla pari con l’indiano Gaganjeet Bhullar, che difende il titolo. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari con prima moneta di 360.000 dollari.
LA VIGILIA - Stefano Mazzoli, alla tredicesima gara stagionale, due top 5 e in buona posizione nella money list (31°) per conservare la ‘carta’ per il circuito del prossimo anno, prende parte al BNI Indonesian Masters, in programma dal 31 ottobre al 3 novembre sul percorso del Royale Jakarta Golf Club, a Giacarta in Indonesia.
Nel field di qualità figurano alcuni giocatori della LIV Golf come gli statunitensi John Catlin, due successi in stagione, tre secondi posti e un terzo, leader dell’ordine di merito, e Bubba Watson, i neozelandesi Ben Campbell (n. 3) e Danny Lee, l’inglese Richard Bland, gli zimbabwesi Kieran Vincent e Scott Vincent, il giapponese Jinichiro Kozuma e l’australiano Wade Ormsby.
Saranno tra i favoriti insieme al taiwanese Chieh-po Lee (n. 2 del ranking), vincitore del precedente International Series Thailand, l’americano M. J. Maguire (n. 4), il canadese Richard T. Lee (n. 7) e i thailandesi Suteepat Prateeptienchai (n. 8) e Rattanon Wannasrichan (n. 10). Altri possibili protagonisti gli australiani Travis Smyth e Scott Hend, i coreani Sangmoon Bae e Jeunghun Wang, il filippino Miguel Tabuena e l’indiano Gaganjeet Bhullar, che difende il titolo. Il montepremi è di 2.000.000 di dollari con prima moneta di 360.000 dollari.