Il thailandese Suteepat Prateeptienchai ha conquistato il secondo titolo sull’Asian Tour imponendosi con 267 (64 66 68 69, -21) colpi, dopo una corsa di testa, nel Yeangder TPC, evento dell’Asian Tour disputato a Taiwan sul percorso del Linkou International Golf & Country Club (par 72), a New Taipei City. Al torneo ha preso parte Stefano Mazzoli, che si è classificato 28° con 280 (69 66 73 72, -8), il quale ha avuto un leggero calo nei due round conclusivi dopo essere salito dal 27° al quinto posto nel secondo round, grazie a un 66 (-6, sei birdie senza bogey).
Prateeptienchai, 31 anni, alla 32ª presenza, aveva vinto alla fine dello scorso anno il Taiwan Glass Taifong Open. E’ passato sul circuito maggiore dopo aver dominato nell'Asian Development Tour 2022, l’equivalente in Asia del Challenge Tour, dove ha colto tre successi, tutti in Indonesia, con leadership nell’ordine di merito. Nel giro finale ha contrato con un parziale di 69 (-3, cinque birdie, due bogey) il tentativo di rimonta dalla sesta posizione dello statunitense John Catlin, che ha realizzato un gran 65 (-7, otto birdie, cinque iniziali di fila, e un bogey), miglior score del turno, bastato però solo per la seconda con 269 (-19). E’ stato per la seconda volta runner up in stagione dopo aver firmato due titoli. Il vincitore è stato gratificato con 180.000 dollari su un montepremi di un milione di dollari.
Al terzo posto con 270 (-18) il filippino Miguel Tabuena, che ha perso le sue chance con due bogey dopo il giro di boa, al quarto con 271 (-1/ il taiwanese Chieh-po Lee, al quinto con 272 (-16) il thailandese Pavit Tangkamolprasert e al sesto con 274 (-14) il suo connazionale Sarit Suwannarut e il giapponese Tomoyo Ikemura.
LA VIGILIA - Stefano Mazzoli prende parte al Yeangder TPC, evento dell’Asian Tour che avrà luogo a Taiwan dal 26 al 29 settembre sul tracciato del Linkou International Golf & Country Club, a New Taipei City.
Fari puntati sullo statunitense John Catlin, leader della money list con due successi in stagione (International Series Macau e Saudi Open presented by PIF) e un secondo posto (International Series Morocco), che avrà comunque la concorrenza dell’australiano Travis Smyth (n. 6) e del coreano Jeunghun Wang (n. 13), 29enne di Seoul, che ha giocato anche sul DP World Tour dove ha colto tre successi tra il 2016 e 2017. Altri possibili protagonisti i thailandesi Poom Saksansin, che difende il titolo, Jazz Janewattananond e Phachara Khongwatmai, lo statunitense Sihwan Kim, i coreani Minkyu Kim e Bio Kim, il filippino Miguel Tabuena, l’australiano Brendan Jones, il sudafricano Jbe Kruger, l’indiano Shiv Kapur, Siddikur Rahman del Bangladesh e i singaporiani Zaw Moe e Mardan Mamat, solo per citarne alcuni.
Stefano Mazzoli, 37° nell’ordine di merito e alla nona presenza. è reduce dal 34° posto nel Mandini Indonesia Open e ha al suo attivo in stagione un quinto posto in Marocco a luglio. Il montepremi è di un milione di dollari dei quali 180.000 gratificheranno il vincitore.