Jenny Bae, dopo una gara di testa, ha vinto con 209 (66 70 73, -7) colpi il Murphy USA El Dorado Shootout sul percorso del Mystic Creek Golf Club (par 72), a Ed Dorado in Arizona, dove Angelica Moresco, unica azzurra in gara, si è classificata 42ª con 221 (74 74 73, +5).
La vincitrice, al terzo successo sull’Epson Tour, ha perso brillantezza nel round conclusivo terminato con uno score di un colpo sopra il par (73, +1, due birdie, tre bogey), ma è riuscita a mantenere un colpo di vantaggio su Therese Warner, Hailee Cooper e su Lauren Stephenson, seconde con 210 (-6). Quest’ultima, con tale risultato, ha superato la cinese Yahui Zhang in vetta alla Race for the Card (ordine di merito) che al termine della prossima gara (Epson Tour Championship at Indian Well 3-6 ottobre) assegnerà alle prime 15 in graduatoria una ‘carta’ per il LPGA Tour 2025. Sorpasso indolore perché entrambe hanno già in tasca l’ambito documento.
Al quinto posto con 212 (-4) Madison Young e la canadese Maddie Szeryk e all’ottavo con 213 (-3) Lindsey McCurdy, Kendra Dalton e la sudafricana Kaleigh Telfer.
Jenny Bae, 23enne di Suwanee (Georgia), è approdata sul circuito nel 2023, anno in cui stata runner up all’Augusta National Women’s Amateur. Passata pro poco dopo, ha siglato i primi due titoli di fila ad agosto (Hartford HealthCare Women's Championship e Twin Bridges Championship) e con il terzo si è portata al settimo posto nella Race For The Card assicurandosi anche lei un posto sul tour maggiore.
LA VIGILIA - Penultimo atto dell’Epson Tour, dove sarà in gara Angelica Moresco, ma molto importante perché decisivo, come poi l’ultimo, per l’assegnazione delle 15 “carte” per il LPGA Tour 2025 alle prime della Race For The Card (ordine di merito), ma si compete anche per mantenere il posto nel circuito del prossimo anno.
Nel Murphy USA El Dorado Shootout (20-22 settembre) sul percorso del Mystic Creek Golf Club, a Ed Dorado in Arizona, non è un caso, dunque, che il field esprima il meglio con la presenza delle prime 15 attualmente nella money list, oltre che di tante altre che le seguono e che hanno ancora chance di recuperare. Senza dimenticare coloro che al momento sono nelle posizioni che scottano di bassa classifica.
Comunque per molte la situazione è già rosea. Infatti le prime otto del ranking non corrono rischi e possono giocare con una certa tranquillità anche se è meglio non abbassare mai la guardia. Il quartetto di testa ha anche un altro obiettivo: mantenere la vetta, come la cinese Yahui Zhang, o di arrivarci, come le tre che la tallonano, nell’ordine Jessica Porvasnik, Lauren Stephenson e la spagnola Fatima Fernandez Cano. Al sicuro anche coloro che sono tra la quinta e l’ottava piazza, Brooke Matthews, la neozelandese Fiona Xu, la svedese Ingrid Lindblad e la slovena Ana Belac, rispettivamente prima e seconda nel precedente Tuscaloosa Toyota Classic, che con una prodezza (500 punti alla vincitrice) possono ancora sperare nella leadership.
Quasi al riparo da sorprese Daniela Iacobelli (n. 9) e l’australiana Cassie Porter (n. 10), mentre dovranno dare il meglio per non perdere la posizione acquisita le altre cinque: la thailandese Pornanong Phatlum, che desidera tornare sul LPGA Tour perduto, Kim Kaufman, Madison Young, la colombiana Valery Plata e Amanda Doherty.
Inseguono il quintetto Mariel Galdiano, due vincitrici stagionali, la taiwanese Juliana Hung e Briana Chacon, quindi la giapponese Saki Baba e la cinese Miranda Wang. Il montepremi è di 337.500 dollari.
Dopo questo evento la conclusione del circuito con l’Epson Tour Championship (3-6 ottobre) a Indian Wells in California.