15 Settembre 2024

Solheim Cup agli Stati Uniti

Nelly Korda Nelly Korda

 

Per la prima volta dal 2017 il team Usa torna a vincere la Solheim Cup superando, con il punteggio di 15,5 a 12,5, il team Europe. Al Robert Trent Jones Golf Club di Gainesville, in Virginia (Stati Uniti), la compagine guidata da Stacy Lewis ha condotto fin dall'inizio il confronto. A segnare il punto decisivo, quello della vittoria, è stata Lilia Vu.

"E' stata una grande vittoria, arrivata dopo una settimana incredibile. Siamo al settimo cielo", la gioia della Lewis. Da 7 anni a questa parte, e quindi dall'ultimo trionfo americano, questo è il gap più ampio con cui una compagine ha superato l'altra. E adesso il bilancio è di 11 vittorie per gli Usa, contro le 7 dell'Europa. Un solo pareggio, nel 2023, quando il trofeo è rimasto nelle mani del team Europe in qualità di 'defender'.

 

LA VIGILIA - Il Team USA è in cerca di rivincite contro il Team Europe nella 19ª edizione della Solheim Cup che si svolge dal 13 al 15 settembre al Robert Trent Jones Golf Club di Gainesville, in Virginia, negli Stati Uniti. Le americane non riportano il trofeo dal 2017, la loro decima e ultima vittoria, poi sono arrivati i rovesci nel 2019 (14,5-13,5 in Scozia) e nel 2021 (15-13 in Ohio) e il pareggio (14-14) in Spagna che ha premiato le continentali quali detentrici.

Stacy Lewis e la norvegese Suzann Pettersen, capitane in quella occasione, si ritroveranno di nuovo di fronte.

La Lewis, tra le dodici statunitensi, avrà la numero uno mondiale Nelly Korda che sarà affiancata da Lilia Vu, Lauren Coughlin, Ally Ewing, Allisen Corpuz, Megan Khang, Andrea Lee, Rose Zhang e Alison Lee che si sono qualificate automaticamente. Le wild card sono state concesse a Jennifer Kupcho, Sarah Schmelzel e a Lexi Thompson, che disputerà la sua ultima gara prima del ritiro dalle scene agonistiche.

Suzann Pettersen si affiderà alla francese Céline Boutier, alle svedesi Maja Stark, Linn Grant e Madalene Sagstrom, all'inglese Charley Hull, alla tedesca Esther Henseleit, all'irlandese Leona Maguire e alla spagnola Carlota Ciganda. Wild card (quattro in questo caso) per l'inglese Georgia Hall, la svedese Anna Nordqvist, la svizzera Albane Valenzuela e per la danese Emily Kristine Pedersen. Quattro le debuttanti sui due fronti: le americane Coughlin e Schmelzel e le continentali Valenzuela e Henseleit, quest’ultima medaglia d’argento ai Giochi di Parigi, una delle 13 giocatrici in campo che hanno disputato le Olimpiadi.

In ciascuna delle prime due giornate si svolgeranno quattro incontri di forusome e altrettanti di fouball, poi i dodici singoli nella terza.

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

    (Per continuare a leggere cliccare sul titolo)

Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

    (Cliccare sul titolo per continuare a leggere)

Viaggi

Attualità

Cerca