Paolo Perrino ha vinto con pieno merito, dopo una corsa di testa, la 17ª edizione del Reply Italian International Under 16 Championship/Teodoro Soldati Trophy, una delle gare riservate ai giovani della categoria più attese nel panorama internazionale. Sul percorso del Golf Club Biella Le Betulle (par 73) l’azzurro ha concluso con lo score di 214 (68 73 73, -5) colpi precedendo il ceco Stepan Plasek (215, -4), l’altro ceco Vaclav Svub e l’inglese Charlie Rusbridge (218, -1). In top ten anche Giampaolo Gagliardi, quinto con 219 (par), e Tommaso Rossi, settimo con 221 (+2). Poco dietro Giovanni Bernardi, 12° con 222 (+3), Simone Cavaliere e Carlo Roman, 16.i con 225 (+5), e Paolo De Gennaro, 20° con 225 (+6). Il torneo è stato ridotto da 72 a 54 buche a causa dei ritardi provocati dal maltempo nel secondo round.
Perrino, fratello di Tommaso, pro azzurro paralimpico vincitore di numerosi tornei internazionali compreso l’Open d’Italia disabili, e cugino dell’altro professionista Andrea, per anni sui circuiti continentali, ha firmato la quinta vittoria azzurra stagionale in campo internazionale dopo Giovanni Binaghi (Junior Invitational negli Stati Uniti), Guia Vittoria Acutis (English Girls U16 Open Amateur Stroke Play Championship in Inghilterra), Anna Zanusso (oro nell’individuale del Campionato Mondiale Universitario) e Noa Zocco (Campionato Internazionale d’Italia Femminile Under 18).
“Sono super, super felice, è sicuramente il mio successo più importante” ha detto Perrino. “Momento decisivo della giornata? Tra il green della 15 dove ho fatto 3 putt e il tee della 16 dove Mikulas ha sbagliato il tee shot. Da essere in difficoltà io, in un attimo si è trovato lui sotto pressione, probabilmente si è innervosito e ha finito per commettere un errore anche nella buca successiva”. Fisico imponente e una grande passione per il tennis: “Ci ho giocato fino a 10 anni, poi sono passato al golf dove me la cavo decisamente meglio”
Dominio azzurro anche nel Nations’ Trophy con il successo di Italia 2 (Simone Cavaliere, Paolo Perrino, Matteo Manini) con 291 (-1) e il secondo posto di Italia 1 (Giovanni Bernardi, Giampaolo Gagliardi, Carlo Roman) con 292 (par). Alle loro spalle con 294 (+2) Olanda 1 e Repubblica Ceca 1 e con 296 (+4) Inghilterra 1, Sudafrica e Repubblica Ceca 2. I sei italiani citati hanno composto la compagine ufficiale azzurra che è stata assistita dagli allenatori Marco Soffietti e Carlo Basciu.
Partner dell'evento è stato Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.