07 Settembre 2024

Alps: Vecchi Fossa e Memeo quarti

Jacopo Vecchi Fossa Jacopo Vecchi Fossa

Il francese Damien Perrier ha rimontato dal 17° posto con un 63 (-9, un eagle, otto birdie, un bogey) e ha vinto con 202 (69 70 63, -14) colpi l’edizione inaugurale del Longwy Alps Open, disputato sul percorso dell’UGolf Longwy International (par 72), nella città francese da cui il torneo prende il nome. In un finale a sorpresa è salito dalla 31ª alla seconda posizione con 203 (-13) l’olandese Vince Van Veen, grazie a un 62 (-10, due eagle, sette birdie, un bogey), miglior parziale del turno, che ha agganciato il francese Benjamin Kedochim, leader dell’ordine di merito che però non riesce proprio a vincere e che, sostanzialmente, ha perso una grossa occasione per farlo.

Tre azzurri in top ten: Jacopo Vecchi Fossa e il dilettante Luca Memeo, quarti con 205 (-11), e Manfredi Manica, sesto con 206 (-10). Memeo è stato tra i protagonisti e dopo 12 buche era leader con due colpi di vantaggio. Poi ha ceduto e con due bogey e un triplo bogey nelle tre buche successive ha dovuto lasciare strada agli avversari. Resta comunque una bella prova e sicuramente un’importante esperienza utile per il futuro.

Manica è stato affiancato dal francese Victor Riu, dallo spagnolo Asier Aguirre Izcue, dallo statunitense Brandon Kewalramani (due successi in stagione), e dagli irlandesi Robert Moran e Paul McBride.

In alta classifica Andrea Romano, 12° con 207 (-9), a metà Luca Cavalli e Federico Livio, 22.i con 210 (-6), e Mattia Comotti e Luca Cianchetti, 25.i con 211 (-5). A premio anche Elia Dallanegra, 36° con 214 (-2), e Gianmaria Rean Trinchero, 45° con 217 (+1).

Damien Perrier, 35enne di Rennes, è al secondo titolo sull’Alps Tour nell’arco di otto stagioni, dopo il primo nell’Open International de Normandie datato 2009. Nel suo scarso palmarès un successo sul Challenge Tour, uno sull’EPD Tour e uno sul French Tour. Per lui un assegno di 6.525 euro su un montepremi di 45.000 euro.

 

 

LA VIGILIA - Torna l’Alps Tour dopo quasi due mesi di pausa con l’edizione inaugurale del Longwy Alps Open, 13° evento stagionale del circuito che si svolgerà dal 5 al 7 settembre sul percorso dell’UGolf Longwy International, nella città francese da cui il torneo prende il nome, con la partecipazione di 30 giocatori italiani.

Nel field quasi tutti i migliori elementi del tour tra i quali nove dei primi dieci nella top ten dell’ordine di merito, che comprendono quattro dei sette vincitori stagionali: lo statunitense Brandon Kewalramani (n. 2 del ranking con due successi), Edoardo Raffaele Lipparelli (n. 3) e i francesi Theo Boulet (n. 4) e Aymeric Laussot (n. 5). Con loro i transalpini Benjamin Kedochim ( n. 1), che non è ancora salito sul gradino più alto del podio, ma è molto regolare nei risultati, e Nathan Legendre (n. 10), insieme a Enrico Di Nitto (n. 6), a Flavio Michetti (n. 9) e all’olandese Vince Van Veen (n. 7). Da seguire anche gli altri tre a segno nel 2024, Mattia Comotti, Gianmaria Rean Trinchero e lo spagnolo Albert Boneta, senza dimenticare l’irlandese Robert Moran, il francese Paul Elissalde, gli inglesi Harry Goddard e Arron Edwards-Hill e lo svizzero Luca Galliano.

Tra gli italiani, oltre ai citati, molti altri possono recitare ruoli da protagonisti tra i quali ricordiamo Jacopo Vecchi Fossa, Manfredi Manica, Andrea Romano, Cristiano Terragni e Luca Cianchetti, che ha appena vinto, ex aequo con l’americano Scott Stevens, lo Stage 1 della Qualifying School dell’European Tour al Golf Nazionale.

Al via 125 concorrenti in rappresentanza di 18 nazioni: Italia, Andorra, Austria, Belgio, Brasile, Camerun, Inghilterra, Spagna, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Paesi Bassi, Svizzera, Stati Uniti e Venezuela. Il montepremi è di 45.000 euro con prima moneta di 6.525 euro.

Primo piano

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    Dopo le edizioni del 2021 e del 2023, entrambe vinte dal sudafricano James Kingston, il San Domenico è pronto a calare il tris. L’evento, che si chiuderà domenica 27 ottobre con la tradizionale Pro-Am, organizzato con il supporto di Infront, official advisor della FIG, arrivato alla 13esima edizione (la prima si giocò nel 2004 al Circolo Golf Venezia), metterà in palio 300.000 euro con prima moneta di 45.000. Gli azzurri saranno guidati in campo da Costantino Rocca, pioniere del golf italiano, ed Emanuele Canonica, che ha chiuso il 2023 al 18/o posto nell’ordine di merito del Legends Tour.

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