04 Settembre 2024

Reply Italian U16: in testa Paolo Perrino

Paolo Perrino Paolo Perrino

Score sotto par e colpi da futuri campioni nella prima giornata del 17° Reply Italian International Under 16 Championship Teodoro Soldati Trophy che ha preso il via sullo storico percorso del Golf Club Biella Le Betulle.

Al termine della prima giornata guida la classifica con un ottimo 68 (-5 il toscano, portacolori del Royal Park, Paolo Perrino. che dopo un inizio difficile (bogey alla 10 sua prima buca), ha inanellato una serie di sette birdie per chiudere con un facile par alla buca 9.

“Sono veramente felice. Ho giocato molto bene a parte l’inizio dove sono partito con una flappa – racconta - però sono riuscito a r riprendere la concentrazione. Ho fatto qualche birdie imbucando dei putt importanti e il gioco è andato migliorando sempre più. I green sono belli come sempre anche se non velocissimi. È sempre un piacere venire qui a Biella, questa è la mia quarta partecipazione al Campionato”.

Appaiati in seconda posizione con 70  (-3) il ceco Mikulas Vojtesek (malgrado un doppio bogey alla 1) e il veronese Tommaso Rossi  che c ha segnato 5 birdie e 2 bogey.

Al quarto posto con 71 (-2) l’altro ceco Stepan Plasek e il migliore dei sudafricani Henru Walters. Al sesto con 72 (-1) l'austriaco Leo Uraki (leader in club house alla conclusione delle partenze del mattino ), il francese Maxim Moreau, l’inglese Charlie Rusbridge e Filippo Bonomi, e al decimo con 73 (par) un gruppo con Vittorio Spera, Andrea Birolini, Carlo Roman, il sudafricano Dewan De Bruin e gli olandesi Jip  Kockmann e Youp Orsel.

Tra i favoriti a rischio taglio con 76 (+3) l’inglese Alexander Boyes.

Nella seconda giornata, con la spada di Damocle dell’incognita meteo (previsti temporali e pioggia forte), si effettuerà il taglio. I primi 42 classificati e i pari merito al 42° posto accederanno alle 36 buche finali che si disputeranno nella giornata conclusiva di venerdì. Partner dell'evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.

 

LA VIGILIA - Il percorso del Golf Club Biella Le Betulle ospita la 17ª edizione del Reply Italian International Under 16 Championship/Teodoro Soldati Trophy, una delle gare riservate ai giovani della categoria più attese nel panorama internazionale in programma dal 4 al 6 settembre.

Al via 144 concorrenti in rappresentanza di 18 nazioni: Italia, Inghilterra, Svizzera, Repubblica Ceca,  Belgio, Irlanda, Sudafrica, Norvegia, Olanda, Germania, Francia, Svezia, Galles, Austria, Danimarca, Scozia, Finlandia e Bulgaria. Si gioca sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 42 classificati e i pari merito al 42° posto i quali disputeranno gli ultimi due round nella stessa giornata finale di venerdì 6 settembre. Oltre al titolo individuale si assegnerà dopo il secondo giro anche il Nations’ Trophy (lo scorso anno appannaggio della Norvegia). Per la classifica di terrà conto dei due migliori risultati giornalieri di ciascuna compagne costituita da tre elementi.

In un field di qualità il team ufficiale azzurro sarà composto da Carlo Roman, Simone Cavaliere, Giovanni Bernardi, Giampaolo Gagliardi, Paolo Perrino e Matteo Manini, assistiti dagli allenatori Carlo Basciu e Marco Soffietti. Ci saranno comunque tanti altri giocatori italiani in grado di porsi in evidenza tra i quali ricordiamo Filippo Bonomi, Gabriele Dossi, Edoardo Spluga, Emanuele Galeppini e Mattia Pagani, per citarne alcuni.

Tra gli stranieri si lasciano preferire il sudafricano Dewan De Bruin, gli inglesi Charlie Rusbridge e Alexander Boyes, lo svedese Edwin Sjodin, il ceco Stepan Plasek, gli irlandesi John Moran e William Walshe  e gli olandesi Youp Orsel e Stijn Egging.

La manifestazione è dedicata a Teodoro Soldati, giovane promessa del golf azzurro tragicamente scomparso nel luglio del 2015. Teodoro era molto legato ai campionati avendovi partecipato ben quattro volte, migliorando di anno in anno la sua prestazione sino a raggiungere il podio nel 2013 (3°) e il successo nel 2014 con una performance che lasciò pochissimo spazio agli avversari. Insieme a Soldati sono saliti sul gradino più alto del podio altri sette italiani: Corrado De Stefani (2009), Renato Paratore (2011), Guido Migliozzi (2012), Riccardo Leo (2015), Lucas Nicolas Fallotico (2018), Michele Ferrero (2021) e Giovanni Binaghi (2022).

Al Reply Italian International Under 16 Championship, che è valido per il World Amateur Golf Ranking e per l’EGA European Men’s Amateur Ranking, hanno preso parte tanti giovani talenti molti dei quali sono ora sul circuiti professionistici tra i quali gli stessi Manassero, Paratore e Migliozzi, Haydn Porteous, Thomas Pieters, Matthew Fitzpatrick, vincitore di un Major, Brandon Stone, Paul Dunne, Thomas Detry, Zander Lombard, Kristoffer Reitan, Matthias Schwab e Marcus Kinhult.

Partner dell'evento è Reply, multinazionale leader sui nuovi canali di comunicazione e i media digitali.

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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