L’Italia (Giulietta Bertero, Anita Marrone, Giampaolo Gagliardi, Carlo Roman) si è classificata al settimo posto con 633 (213 204 216, -15) colpi nell’European Young Masters, torneo giovanile giunto alla 29ª edizione e disputato al Penati Golf Resort (par 72) di Šajdíkove Humence nel distretto di Senica, nella regione di Trnava in Slovacchia.
Il titolo è stato appannaggio della Francia con 610 (207 200 203, -38), che ha lasciato a otto colpi Spagna e Inghilterra (618, -30). Al quarto posto con 625 (-23) la Scozia, al quinto con 628 (-20) l’Olanda e al sesto con 630 (-18) la Repubblica Ceca.
Nella graduatoria individuale maschile lo scozzese Aidan Lawson (201 - 68 63 70, -15) ha superato allo spareggio il francese Tom De Herrypon (201 - 69 65 67) con il quale aveva terminato alla pari il torneo. Al terzo posto con 204 (-12) l’altro transalpino Callixte Alzas e al quarto con 208 (-8) l’olandese Youp Orsel, lo spagnolo Raul Gomez Montalva e il ceco Vaclav Svub. Al 12° con 212 (74 67 71, -4) Carlo Roman e al 36° con 221 (73 75 73, +5) Giampaolo Gagliardi.
Tra le ragazze dominio dell’inglese Annabel Peaford, vincitrice con 196 (66 65 65, -20) colpi, sette di vantaggio sulla spagnola Martina Navarro Navarro (203, -13). In terza posizione con 206 (-10) la francese Celeste Bobo Lloret, in quarta con 207 (-9) la ceca Anna Lodvova e la spagnola Angela Revuelta Goicoechea e in sesta con 210 (-6) l’olandese Sofie Nooij. Bel settimo posto con 212 (-4) per Anna Marrone (70 70 72) e per Giulietta Bertero (70 67 75). La formazione italiana è stata accompagnata dal Team Advisor Giovanni Magni e dal capitano Giovanni Bartoli.
Lo scorso anno il torneo è stato vinto da Natalia Aparicio, con l’Italia al secondo posto nella Nation’s Cup. E’ stata la quarta azzurra a imporsi nell’individuale femminile, venticinque anni dopo Diana Luna che aveva firmato la gara nel 1998 preceduta da Barbara Paruscio, nell’evento inaugurale del 1995, e da Giulia Sergas (1997).
Oltre ai successi nell’individuale femminile, l’Italia ha conquistato quattro volte la Nation’s Cup (1997, 1998, 2007, 2012) e ha ottenuto tre titoli individuali maschili con Roberto Paolillo (1997), Matteo Manassero (2007) e Renato Paratore (2012). Nelle vittorie per nazioni gli azzurri sono al quarto posto. In questa speciale graduatoria al vertice la Spagna con otto successi, l’ultimo nel 2013, seguita dalla Germania con sette, di cui sei nelle precedenti undici edizioni, e dalla Francia con cinque. Dopo l’Italia vi sono la Repubblica Ceca con tre e la Finlandia e la Svezia con uno.
LA VIGILIA - Il quartetto composto da Giulietta Bertero, Anita Marrone, Giampaolo Gagliardi e Carlo Roman difende i colori azzurri nell’European Young Masters, giunto alla 29ª edizione, torneo giovanile che si svolge dal 25 al 27 luglio al Penati Golf Resort di Šajdíkove Humence nel distretto di Senica, nella regione di Trnava in Slovacchia. La formazione è accompagnata dal Team Advisor Giovanni Magni e dal capitano Giovanni Bartoli.
La gara si disputa sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno, con classifiche individuali maschile e femminile e a squadre (Nation’s Cup). Per quest’ultima la graduatoria che si compilerà tenendo conto dei migliori tre score su quattro giornalieri delle compagini nazionali, composte da due ragazzi e da due ragazze.
Sul tee di partenza le rappresentative di 31 nazioni
Lo scorso anno il torneo è stato vinto da Natalia Aparicio, con l’Italia al secondo posto nella Nation’s Cup. E’ stata la quarta azzurra a imporsi nell’individuale femminile, venticinque anni dopo Diana Luna che aveva firmato la gara nel 1998 preceduta da Barbara Paruscio, nell’evento inaugurale del 1995, e da Giulia Sergas (1997).
Oltre ai successi nell’individuale femminile, l’Italia ha conquistato quattro volte la Nation’s Cup (1997, 1998, 2007, 2012) e ha ottenuto tre titoli individuali maschili con Roberto Paolillo (1997), Matteo Manassero (2007) e Renato Paratore (2012). Nelle vittorie per nazioni gli azzurri sono al terzo posto insieme alla Francia, che difenderà il titolo. In questa speciale graduatoria al vertice la Spagna con otto successi, l’ultimo nel 2013, seguita dalla Germania con sette, di cui sei nelle precedenti undici edizioni, quindi Repubblica Ceca con tre, Finlandia e Svezia con uno.