26 Luglio 2024

Carris Trophy: Bisazza decimo

Il team azzurro Il team azzurro

Dominio inglese e buon decimo posto di Lapo Francesco Bisazza nell’English Boys U18 Open Amateur Stroke Play Championship, evento più noto come “Carris Trophy”, che si è disputato all’Ormskirk Golf Club (par 71), un circolo di lunga tradizione fondato nel 1899, a Lathom in Inghilterra.

Ha vinto con 268 (66 67 68 67, -16) Daniel Hayes che con un giro finale in 67 (-4, cinque birdie, un bogey) ha distaccato di due colpi il francese Arthur Carlier, secondo con 270 (-14), con il quale condivideva la leadership dopo tre giri. Altri tre inglesi subito dietro: Monty Holcombe, terzo con 273 (-11), Thomas Hartshorne, quarto con 274 (-10), e Lewy Hayward, quinto con 275 (-9) insieme all’olandese Scott Voltering.

Bisazza, ha concluso con 277 (67 67 71 72, -7) colpi accusando un leggero cedimento negli ultimi due round, dopo essere stato secondo e terzo nei primi due, ma questo non cancella nulla della sua bella prestazione.

Degli altri azzurri sono terminati a metà classifica Biagio Andrea Gagliardi, 24° con 283 (-1), Luca Rimauro e Lorenzo Palmieri, 36.i con 286 (+2). Subito dietro Giorgio Celani e Mattia D’Errico, 44.i con 287 (+3). Sono usciti al taglio, caduto a 145 (+3): Giovanni Bernardi e Giovanni Manassero (146, +4), Carlo Melgrati e Paolo Perrino (147, +5), Filippo Marchi (151, +9), Simone Cavaliere (152, +10) e Francesco Petrangeli (154, +12). La gara si è svolta sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno, con taglio dopo 36 che ha ammesso ai due giri finali i primi 60 classificati.

Il torneo, nato nel 1935 e giunto alla 84ª edizione, si è svolto fino al 1987, per 47 edizioni, al Moor Park Golf Club di Rickmansworth, prima di divenire itinerante. Un solo giocatore italiano, Andrea Romano nel 2017, ha iscritto il proprio nome in un albo d’oro che comprende, tra gli altri, quelli di Justin Rose, Sandy Lyle, Peter Baker, David Gilford e Ken Brown.  La squadra italiana è stata accompagnata dagli allenatori Marco Soffietti e Giorgio Grillo.

 

LA VIGILIA -  Il team azzurro partecipa all’English Boys U18 Open Amateur Stroke Play Championship, evento più noto come “Carris Trophy”, giunto alla 84ª edizione, che si disputa dal 23 al 26 luglio sul percorso dell’Ormskirk Golf Club, un circolo di lunga tradizione fondato nel 1899, a Lathom in Inghilterra.

Saranno in gara Biagio Andrea Gagliardi, Carlo Melgrati, Francesco Petrangeli, Giovanni Bernardi, Giovanni Manassero, Lapo Francesco Bisazza, Lorenzo Palmieri, Luca Rimauro, Mattia D’Errico, Simone Cavaliere e Giorgio Celani, secondo lo scorso anno. Vi prendono parte a titolo personale anche Filippo Marchi e Paolo Perrino.

L’evento, con 144 concorrenti, si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno, con taglio dopo 36 che promuoverà agli ultimi due giri i primi 60 in graduatoria e i pari merito al 60° posto. Oltre a quella italiana competeranno le rappresentative di altre 19 nazioni: Australia, Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Giappone. Lituania, Olanda, Scozia, Spagna, Svezia, Svizzera, Galles ed Emirati Arabi Uniti.

Il torneo, nato nel 1935, si è svolto fino al 1987, per 47 edizioni, al Moor Park Golf Club di Rickmansworth, prima di divenire itinerante. Un solo giocatore italiano, Andrea Romano nel 2017, ha iscritto il proprio nome in un albo d’oro che comprende, tra gli altri, quelli di Justin Rose, Sandy Lyle, Peter Baker, David Gilford e Ken Brown. La squadra italiana è accompagnata dagli allenatori Marco Soffietti e Giorgio Grillo.

 

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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