Il brasiliano Adilson Da Silva ha vinto con 209 (70 72 67, -7) colpi l’OFX Irish Legends, il torneo del Legends Tour disputato sul percorso del Seapoint Golf Links (par 72) a Termonfeckin, nella Contea di Louth in Irlanda.
Ha concluso la gara alla pari con lo svedese Patrik Sjoland (209 - 67 72 70), vincitore di un Open d’Italia (Castelconturbia,1998) e poi lo ha superato con un birdie alla terza buca di spareggio. Ha preso parte alla gara Emanuele Canonica che si è classificato 43° con 222 (71 74 77, +6), dopo aver ceduto nel turno finale.
Sono rimasti fuori dal playoff per un colpo l’argentino Angel Cabrera, lo scozzese Paul Lawrie, entrambi Majors Champions, e gli inglesi Peter Baker e Greg Owen, terzi con 210 (-6). In settima posizione con 211 (-5) lo svedese Mikael Lundberg.
Da Silva, 52enne di Santa Cruz do Sul, ha svolto la sua carriera sul Sunshine Tour dove ha ottenuto dodici titoli. Nel suo palmarès anche un successo sull’Asian Tour, mentre nel circuito per “over 50” le sue vittorie sono salite a sei.
LA VIGILIA - Emanuele Canonica sarà l’unico italiano in campo nell’OFX Irish Legends, il torneo del Legends Tour in programma dal 19 al 22 giugno sul percorso del Seapoint Golf Links a Termonfeckin, nella Contea di Louth in Irlanda.
Difende il titolo l’inglese Peter Baker, un successo in stagione e quattro lo scorso anno con leadership nella money list, che ha le carte in regola per concedere il bis essendo uno dei giocatori attualmente più in forma nel circuito.
Tuttavia dovrà impegnarsi al massimo in un field che propone ben cinque vincitori di Major: il gallese Ian Woosnam, lo scozzese Paul Lawrie, lo statunitense Shaun Micheel, il neozelandese Michael Campbell e l’argentino Angel Cabrera, che sarà poi uno dei protagonisti al prossimo 81° Open d’Italia presented by Regione Emilia-Romagna (27-30 giugno, Adriatic Golf Club, Cervia).
Tanti i concorrenti, comunque, in grado di proporsi al vertice tra i quali il brasiliano Adilson Da Silva, anche per lui quattro titoli nel 2023, il sudafricano James Kingston, gli svedesi Joakim Haeggman e Patrik Sjoland, vincitore di un Open d’Italia (1998), l’inglese Phillip Archer, lo scozzese Greig Hutcheon e lo statunitense Clark Dennis, a segno nel precedente Costa Navarino Legends Tour Trophy, per citarne alcuni. Da ricordare che lo scorso anno Canonica si classificò settimo.