16 Giugno 2024

Alps Tour: Michetti secondo, titolo a Boulet

Flavio Michetti Flavio Michetti

Ottima prova di Flavio Michetti, secondo con 200 (71 64 65, -10) colpi nella 21ª edizione di una delle gare più longeve e prestigiose nel calendario dell’Alps Tour, l’Open de la Mirabelle d'Or, disputato sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes (par 70) a Marly, nei pressi di Metz, in Francia. L’azzurro era alla pari sul tee dell’ultima buca con il 21enne francese Theo Boulet, che ha avuto partita vinta con un birdie a chiudere, conquistando il primo titolo da professionista. Per entrambi 67 (-5) colpi con cinque birdie, senza bogey.

In terza posizione con 201 (-9) l’olandese Vince Van Veen e i transalpini Damien Perrier e Nathan Legendre, quest’ultimo dilettante, e in sesta con 202 (-8) l’austriaco Maximilian Steinlechner e l’altro francese Anthony Renard.

Buone prestazioni, entrambi in top ten, di Davide Buchi, ottavo con 203 (-7), e di Filippo Bergamaschi, nono con 205 (-5). Poco dietro Mattia Comotti e Jacopo Vecchi Fossa, 17.i con 207 (-3), Enrico Di Nitto, Edoardo Giletta e Federico Livio, 23.i con 208 (-2). A premio anche Edoardo Raffaele Lipparelli, 41° con 212 (+2), e Ludovico Addabbo, 49° con 214 (+4). Il primo è stato superato in vetta all’ordine di merito dal francese Benjamin Kedochim, classificatosi 28° con 209 (-1).

Al vincitore è andato un assegno di 5.800 euro su un montepremi di 40.000 euro.

 

LA VIGILIA - L’Alps Tour approda in Francia per la 21ª edizione di una delle gare più longeve e prestigiose nel calendario, l’Open de la Mirabelle d'Or, che avrà luogo dal 14 al 16 giugno sul percorso del Golf de La Grange aux Ormes a Marly, nei pressi di Metz, in Francia. Saranno in gara 143 concorrenti, in rappresentanza di 15 nazioni, tra i quali 25 italiani.

Nel field figurano nove tra i primi dieci classificati nell’ordine di merito tra i quali cinque italiani: il leader Edoardo Raffaele Lipparelli, vincitore del New Giza Open, Enrico Di Nitto (n. 4), due secondi posti e un terzo, Mattia Comotti (n. 6), a segno nel Memorial Giorgio Bordoni presented by AON, Gianmaria Rean Trinchero (n. 7), suo il Tunisian Golf Open, e Manfredi Manica (n. 9), quattro volte tra i top ten. Con loro anche altri due vincitori stagionali, il francese Aymeric Laussot (n. 3, Ein Bay Open) e l’austriaco Maximilian Steinlechner (Gosser Open), oltre al francese Benjamin Kedochim (n. 2), all’inglese Harry Goddard (n. 8) e l’olandese Vince Van Veen (n. 10).

Da seguire anche Jacopo Vecchi Fossa, Filippo Bergamaschi, Andrea Romano, i francesi Nicolas Muller e Paul Elissalde, gli spagnoli Eduard Rousaud e Mario Galiano Aguilar, l’inglese Arron Edwards-Hill e lo svizzero Luca Galliano.

Il torneo si svolge sulla distanza di 54 buche con un montepremi di 40.000 euro dei quali 5.800 euro andranno al primo classificato.

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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