03 Giugno 2024

US Women’s Open: bis di Yuka Saso

Yuka Saso Yuka Saso

 

 Yuka Saso bissa l'impresa del 2021 e conquista, per la seconda volta in carriera, lo US Women's Open. A Lancaster, in Pennsylvania, la proette filippina naturalizzata giapponese si è imposta con uno score di 276 (68 71 69 68, -4) colpi, facendo suo il derby tutto nipponico con Hinako Shibuno, 2/a con 279 (-1) davanti alle americane Ally Ewing e Andrea Lee, entrambe terze con 280 (par).

Ma la sorpresa più grande del Major è rappresentata dall'uscita al taglio di Nelly Korda. La regina del golf mondiale, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo, già vincitrice quest'anno di sei gare, ha concluso la sua prova dopo 36 buche con un totale di 150 (80 70, +10) colpi. Clamoroso il "10" fatto registrare dalla 27enne di Bradenton (Florida) nel primo round alla buca 12 (par 3) del Lancaster Country Club (par 70).

Vince solo Major Yuka Saso. La doppietta allo US Open le ha permesso di festeggiare il secondo titolo sul LPGA Tour. L'impresa, le ha fruttato 2.400.000 dollari a fronte di un montepremi complessivo di 12.000.000. All'età di 22 anni, 11 mesi e 13 giorni, è diventata ora la più giovane giocatrice ad aver conquistato due volte questo evento.

 

LA VIGILIA - Lo US Women's Open, uno dei cinque Major del golf femminile in programma da domani a domenica 2 giugno a Lancaster, nello stato della Pennsylvania. E ancora: negli stessi giorni, l'RBC Canadian Open, evento del PGA Tour in scena a Hamilton, nell'Ontario.

La 79esima edizione dello US Women's Open si disputerà sul percorso del Lancaster Country Club. In campo 156 giocatrici, tra cui la numero 1 al mondo, Nelly Korda. La statunitense, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo, dopo aver fatto suo lo Chevron Championship sogna di vincere un altro Major per festeggiare il settimo successo stagionale sul LPGA Tour. Sarà l'ultimo US Women's Open per Lexi Thompson, che ha annunciato il ritiro dall'attività agonistica al termine della stagione. Il montepremi è di 12.000.000 di dollari.

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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