28 Ottobre 2018

WGC: Schauffele supera Finau, 22° Pavan

Xander Schauffele Xander Schauffele

Andrea Pavan ha effettuato una buona prova e si è classificato al 22° posto con 289 (72 71 69 77, +1) colpi e Francesco Molinari, con un buon recupero, è terminato 43° con 295 (76 75 75 69, +7) nel WGC - HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo del World Golf Championships, il minicircuito mondiale per importanza inferiore solo ai major, disputato allo Sheshan International GC (par 72) di Shanghai in Cina.

Ha vinto con 274 (66 71 69 68, -14) colpi lo statunitense Xander Schauffele, che dopo aver raggiunto con un birdie alla buca 17 il connazionale Tony Finau (274 – 66 67 70 71) lo ha poi superato con un birdie alla prima buca di spareggio. A quattro colpi Justin Rose (278, -10) e a sei Andrew Putnam e Kiradech Aphibarnrat (280, -8). In settima posizione con 283 (-5) Patrick Reed e Tommy Fleetwood e mai in corsa per il titolo Brooks Koepka, leader mondiale, 16° con 286 (-2), Jon Rahm, stesso score di Pavan, Dustin Johnson, 30° con 291 (+3), e Rory McIlroy, 54° con 298 (+10).

Xander Schauffele, 25enne di San Diego e uno dei giovani emergenti del PGA Tour, ha ottenuto il terzo titolo in carriera, il primo in un WGC. Ha compiuto il giro finale in 68 (.4) colpi, recuperandone tre a Finau, con sei birdie e due bogey. Andrea Pavan, dopo tre ottimi giri, ha perso nove posizioni nel finale con un 77 (+5 con quattro birdie, quattro bogey, un doppio e un triplo bogey), ma il suo debutto in un evento del WGC è stato sicuramente molto positivo. Francesco Molinari, per tre turni in ombra, ha risalito la graduatoria di 24 gradini con un parziale di 69 (-3) con quattro birdie e un bogey.

Xander Schauffele ha ricevuto un assegno di 1.700.000 dollari su un montepremi di 10 milioni di dollari.

TERZO GIRO - Andrea Pavan, autore di un’ottima gara, si è portato dal 25° al 13° posto con 212 (72 71 69, -4) colpi nel terzo giro del WGC - HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo del World Golf Championships, il minicircuito mondiale per importanza inferiore solo ai major, in svolgimento allo Sheshan International GC (par 72) di Shanghai in Cina. Al 67° con 226 (76 75 75, +10) Francesco Molinari.

Tony Finau ha mantenuto il comando con 203 (66 67 70, -13), ma lo deve soprattutto agli errori di Justin Rose che mandando due palline in acqua nel finale ha perso la leadership scendendo in due buche al secondo posto (206, -10) con tre colpi di ritardo, affiancato da Patrick Reed e da Xander Schauffele. Al quinto con 208 (-8) Andrew Putnam e Tommy Fleetwood e al nono con 210 (-6) Jason Day, risalito dal 16°. Non hanno trovato il passo giusto Brooks Koepka, numero 1 mondiale, 28° con 217 (+1), Jon Rahm, 32° con 218 (+2), Dustin Johnson, numero 2 del world ranking, 44° con 220 (+4), e Rory McIlroy, 60° con 224 (+8).

Tony Finau, 29enne di Salt Lake City (Utah), con un solo titolo nel PGA Tour datato 2016 (Puerto Rico Open), ha girato in 70 (-2) colpi con cinque birdie, di cui tre a chiudere, e tre bogey. Andrea Pavan, al debutto in un evento del WGC, ha progressivamente abbassato gli score e ha condotto il terzo turno con cinque birdie e due bogey per il parziale di 69 (-3). Francesco Molinari ha replicato il 75 (+3) del secondo giro con due birdie e cinque bogey. Il montepremi è di dieci milioni di dollari.

SECONDO GIRO - Tony Finau è il nuovo leader con 133 (66 67, -11) colpi del WGC - HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo del World Golf Championships, il minicircuito mondiale per importanza inferiore solo ai major, in svolgimento allo Sheshan International GC (par 72) di Shanghai in Cina. Sono rimasti sostanzialmente stabili Andrea Pavan, 25° con 143 (72 71, -1), e Francesco Molinari, 67° con 151 (76 75, +7).

Finau ha sorpassato Patrick Reed, leader dopo un turno e ora secondo con 136 (-8), alla pari con Justin Rose e Tommy Fleetwood. In quello che sembra un duello tra americani e inglesi possono inserirsi anche altri due statunitensi, Xander Schauffele, quinto con 137 (-7), e Patrick Cantlay, sesto con 138 (-6). Ha recuperato qualcosa Jason Day, 16° con 141 (-3), mentre non decollano Brooks Koepka, numero uno mondiale, 40° con 146 (+2), Dustin Johnson, numero due, 46° con 147 (+3), Rory McIlory e Jon Rahm, 58.i con 149 (+5).

Tony Finau, 29enne di Salt Lake City (Utah), con un solo titolo nel PGA Tour datato 2016 (Puerto Rico Open), è salito al vertice con otto birdie, un bogey e un doppio bogey per il 67 (-5). Andrea Pavan, che si sta ben comportando al debutto in un evento WGC,  ha guadagnato due posizioni con quattro birdie e tre bogey per il 71 (-1), e Francesco Molinari è rimasto in retrovia con due birdie, tre bogey e un doppio bogey per il 75 (+3). Il montepremi è di dieci milioni di dollari.

PRIMO GIRO - Andrea Pavan al 27° posto con 72 (par) colpi e Francesco Molinari al 68° con 76 (+4) dopo il primo giro del WGC - HSBC Champions, il quarto e ultimo torneo del World Golf Championships, il minicircuito mondiale per importanza inferiore solo ai major.

Allo Sheshan International GC (par 72) di Shanghai in Cina, dove è in campo l’élite mondiale, statunitensi al proscenio con Patrick Reed leader con 64 (-8) e Tony Finau e Xander Schauffele, secondi con 66 (-6). In quarta posizione con 67 (-5) Matthew Fitzpatrick e con un colpo in più Tommy Fleetwood, Rafa Cabrera Bello, Billy Horschel, Kiradech Aphibarnrat e C.T. Pan (68, -4). Buon passo di Justin Rose, che difende il titolo, Ian Poulter e Adam Scott, decimi con  69 (-3), e qualche incertezza per gli altri big. Jason Day è 24° con 71 (-1), Brooks Koepka, numero uno mondiale, Hideki Matsuyama e Rory McIlroy hanno lo stesso score di Pavan, quindi Jon Rahm e Haotong Li 41.i con 73 (+1) e Dustin Johnson, appena spodestato dal trono mondiale, 49° con 74 (+2).

Praticamente impeccabile Patrick Reed, uno dei giocatori che può insidiare la leadership di Molinari nella Race To Dubai, autore di otto birdie senza bogey. Andrea Pavan, al debutto in un evento del WGC, ha iniziato con due birdie, poi è andato in altalena con altri quattro birdie, due bogey e due doppi bogey. Francesco Molinari, all’ottava presenza in un torneo che ha vinto nel 2010, partito dalla buca 10 ha perso due colpi in quattro buche, li ha recuperati con due birdie, poi sono arrivati quattro bogey nelle ultime undici buche. Il montepremi è di dieci milioni di dollari.

LA VIGILIA - Francesco Molinari e Andrea Pavan prendono parte al WGC - HSBC Champions (25-28 ottobre), quarto e ultimo torneo del World Golf Championships, il minicircuito mondiale per importanza inferiore solo ai major.  Allo Sheshan International GC di Shanghai in Cina, saranno in gara 78 concorrenti, praticamente quasi tutta l’élite mondiale, che competeranno per un montepremi di ben dieci milioni di dollari.

Sarà l’ottava presenza di Molinari nella gara che ha vinto nel 2010, mentre Pavan farà il suo debutto nel WGC. In campo sette dei primi dieci giocatori del ranking mondiale e quattordici che hanno preso parte alla Ryder Cup. Quattro gli statunitensi: Brooks Koepka, nuovo numero uno mondiale dopo il successo della scorsa settimana proprio in Cina (The Cj Cup @ Nine Bridges), Dustin Johnson, numero due, Patrick Reed e Tony Finau. Dieci gli europei: oltre a Molinari ci saranno gli inglesi Justin Rose, che difenderà il titolo, Ian Poulter, Paul Casey, Tyrrell Hatton e Tommy Fleetwood, il nordirlandese Rory McIlroy, lo svedese Alex Noren, lo spagnolo Jon Rahm e il danese Thorbjorn Olesen. Altri possibili protagonisti il giapponese Hideki Matsuyama, l’australiano Adam Scott, il thailandese Kiradech Aphibarnrat e il cinese Haotong Li.

Francesco Molinari ha ora l’obiettivo di vincere la money list euopea, che sarebbe la ciliegina su una stagione straordinaria in cui spiccano il major (Open Championship), altri due successi, la Ryder Cup vissuta da grande protagonista con record di cinque vittorie su cinque incontri, e una serie di prestazioni sopra le righe. Nella Race to Dubai ha oltre 1.350.000 punti di vantaggio sul secondo, un bel patrimonio difficile da erodere per gli avversari. Andrea Pavan fa invece un passo significativo entrando in settore di competizioni di livello superiore in cui ha le carte in regola per ben figurare. E ha anche l’opportunità di migliorare la sua posizione nell’ordine di merito dove attualmente è al 33° posto.

Francesco Molinari sarà nell’ultima partenza alle ore 10.55 (ore 4.55 italiane) insieme a Rory McIlroy e a Dustin Johnson, mentre Andrea Pavan inizierà alle ore 9 (ore 3 italiane) con il sudafricano Oliver Bekker e con il cinese Xnjun Zhang

Il torneo su Sky - Il WGC - HSBC Champions va in onda in diretta, in esclusiva e in alta definizione su Sky, canale Sky Sport Golf, ai seguenti orari: giovedì 25 ottobre e venerdì 26, dalle ore 4 alle ore 10; sabato 27 e domenica 28, dalle ore 5 alle ore 10. Commento di Silvio Grappasonni, Roberto Zappa e di Donato Di Ponziano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Primo piano

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    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

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    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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