10 Luglio 2018

Open d’Italia Disabili/Sanofi Genzyme

Lo svedese Joakim Bjorkman, vincitore delle ultime tre edizioni del torneo Lo svedese Joakim Bjorkman, vincitore delle ultime tre edizioni del torneo

L’Open d’Italia Disabili - Sanofi Genzyme si giocherà al Golf Club Crema Resort dall’11 al 12 ottobre 2018. La 18esima edizione del torneo, che avrà come protagonisti giocatori paralimpici provenienti da numerose nazioni, è aperta a tutte le tipologie di disabilità e alle sei categorie di golf handicap. Si gareggerà sulla distanza di 36 buche, 18 al giorno. Sarà la prima edizione al Golf Club Crema Resort, circolo lombardo situato a pochi chilometri da Milano nella splendida cornice rurale del Podere d’Ombriano.

L’Open d’Italia Disabili quest’anno avrà il supporto, come Title Sponsor, di Sanofi Genzyme Italia, divisione specialty care dell’azienda farmaceutica Sanofi, specializzata in malattie rare, sclerosi multipla, oncologia e immunologia. La manifestazione fa parte del circuito EDGA (European Disabled Golf Association) e rientra nel Progetto Ryder Cup 2022, che ha fra i suoi obiettivi primari l’inclusione delle persone portatrici di handicap, associando l’aspetto sportivo ai contenuti sociali. Si conferma così l’impegno della Federazione Italiana Golf, che ha costituito al suo interno un settore paralimpico, con un qualificato staff tecnico che organizza raduni per la Squadra Nazionale Disabili, a sostenere e agevolare la pratica e il gioco in Italia al maggior numero di golfisti con disabilità.

 

 

 

Primo piano

  • Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione
    Sergio Melpignano Senior Italian Open: vince Thomas Gögele. Emanuele Canonica, miglior italiano del torneo, chiude in ottava posizione 26/10/2024

    Il tedesco Thomas Gögele, con 197 (64 66 67, -19) colpi, ha vinto il Sergio Melpignano Senior Italian Open, torneo del Legends Tour disputato al San Domenico Golf (par 72) di Savelletri di Fasano (Brindisi). Primo successo sul circuito over 50 per Gögele, che ha saputo tenere salda la leadership sin dal primo dei tre round. Il gallese Bradley Dredge non è riuscito nel sorpasso, confermandosi in seconda posizione con 200 (-16). Terzo posto tutto inglese con 202 (-14) per Simon Griffiths e Andrew Marshall. Il trofeo di miglior italiano è andato ad Emanuele Canonica, che ha chiuso la gara ottavo con 206 (-10) davanti ad Alessandro Tadini, decimo con 207 (-9). Michele Reale si è posizionato 32° con 213 (-3), Mauro Bianco, 52° con 218 (+2), Gianluca Pietrobono, 60° con 231 (+15). Il campione uscente, James Kingston, ha concluso al 18° posto con 209 (-7)

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Golf Story

  • I "tre moschettieri"
    e il super maestro
    del golf italiano
    I "tre moschettieri" e il super maestro del golf italiano 15/04/2021

    Da 2 al 5 settembre prossimo tornerà l’Open d’Italia. Sarà la 78ª edizione dell’evento nato nel 1925  che però in tanti anni ha espresso solo sei vincitori italiani, due capaci di fare doppietta, Ugo Grappasonni (1950-1954) e Francesco Molinari (2006-2016) che si sono affiancati a Francesco Pasquali, a segno dell’edizione inaugurale del 1925, Aldo Casera (1948), Baldovino Dassù (1976) e a Massimo Mannelli (1980). Tra i "magnifici sei" soffermiamo l’attenzione su Aldo Casera e Ugo Grappasonni, due esponenti dei mitici "Tre moschettieri" del golf italiano. 

    Del trio faceva parte anche Alfonso Angelini, che non ebbe mai la fortuna di vincere l’Open, ma che detiene un primato probabilmente destinato a perenne imbattibilità: si impose per ben dieci volte nel Campionato Nazionale Omnium, oggi Campionato Nazionale Open.  La loro storia si intreccia con quella di un altro grandissimo personaggio, Pietrino Manca "il maestro dei maestri" che ha trascorso tutta la sua vita al Circolo Golf Roma Acquasanta

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